La notizia è semplice, ma apre la porta a moltissime speculazioni: durante il fine settimana, EA ha reso nota la lista dei negozi, reali e virtuali, dai quali sarà possibile acquistare Battlefield 3, probabilmente il suo titolo più atteso. La sorpresa è stata l'assordante assenza di Steam.
Insomma, dopo la rimozione di Crysis 2 dallo store di Valve, attuata con una scusa piuttosto banale (una questione di esclusive nei DLC), e dopo l'impossibilità di preordinare Alice: Madness Returns su Steam, ora è la volta di Battlefield 3 a essere usato come arma nella guerra per il dominio degli store online. Guardacaso tutti questi fatti incresciosi stanno avvenendo dopo il lancio di Origin da parte di EA.
Speriamo che questa guerra all'ultimo sgambetto finisca presto.
Fonte: Kotaku