Sony ha ovviamente spinto il pedale su PS Vita anche durante il TGS così come lo ha fatto in occasione dell'E3 e della GamesCom. Ma questa volta c'è stato spazio anche per disquisizioni di natura tecnica che hanno messo in luce alcune potenzialità della console.
Innanzitutto durante il keynote dedicato al portatile questo è stato usato come controller per PS3 in modo simile a sistema di controllo della Wii U. Purtroppo non è chiaro se potranno essere usate più console contemporaneamente come controller visto che durante la dimostrazione sono stati usati un Dualshock standard e una PS Vita.
C'è stato poi spazio anche per parlare dei giochi in Realtà Aumentata che mescolano nello schermo gli ambienti che ci circondano con gli elementi dei videogiochi. Kissei Matsumoto ha rivelato che PS Vita può riconoscere diversi marcatori (di solito rappresentati dalle carte) consentendo di creare, per esempio, veri e propri campi di battaglia tra creature (Wide Area Augmented Reality). E non è finita qui visto che la console può anche interagire con gli ambienti reali senza alcun marcatore.