AMD è pronta a svelare al CES 2025 di Las Vegas i chip Ryzen AI Max+ Pro, nome in codice Strix Halo: si tratta di APU pensate per offrire prestazioni elevate e consumi contenuti ai professionisti creativi. Integrando CPU, GPU e NPU sullo stesso chip, si pongono come diretta concorrenza di Apple M4 Max, segnando un cambio di paradigma nel settore delle workstation non Apple, tradizionalmente dominato da CPU e GPU separate.
La scelta di AMD di puntare su un'architettura integrata rispecchia una tendenza già intrapresa da Apple con i suoi chip Silicon e da Qualcomm con Snapdragon X Elite. L'obiettivo è chiaro: offrire prestazioni elevate e al contempo ridurre i consumi, aprendo nuove possibilità in termini di design e portabilità per le workstation di nuova generazione.
Tutti i modelli di "Strix Halo" Ryzen AI Max+ Pro
Come Apple M4 Max, anche le APU Ryzen AI Max+ Pro avranno 16 core e una GPU integrata. Nel caso di AMD, si tratterà di una Radeon 8060S con architettura RDNA 3.5 e fino a 40 Compute Units. La gamma comprenderà tre modelli:
- Ryzen AI Max+ 395 con 16 core Zen 5 e 40 Compute Unit, RDNA 3.5;
- Ryzen AI Max 390 con 12 core Zen 5 e 40 Compute Unit;
- Ryzen AI Max 385 con 8 core Zen 5 e 32 Compute Unit.
Un elemento chiave di queste APU pare poi essere la presenza di una cache L3 di ben 64 MB, suddivisa su due chiplet, che promette di migliorare significativamente le prestazioni in applicazioni complesse.
Le APU Ryzen AI Max+ Pro sono progettate per operare in un range di potenza compreso tra 50W e 120W, in linea con i consumi di Apple M4 Max e inferiori a quelli delle workstation con schede video dedicate NVIDIA. Questo le rende adatte a un'ampia gamma di form factor, dai laptop più sottili alle workstation desktop più potenti.
I primi benchmark trapelati mostrano prestazioni grafiche promettenti, con risultati Vulkan che si posizionano tra una RTX 4060 e una RTX 4070. Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta di test preliminari e che le prestazioni finali potrebbero variare, anche in base ai profili energetici usati.
Voi che cosa ne pensate? Siete curiosi di vedere all'opera queste nuove APU dopo gli ottimi risultati di Strix Point nella nostra recensione? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.