Apple ha pubblicato i risultati finanziari del quarto trimestre del 2020, che mostrano un crollo di iPhone e delle vendite in Cina ma a fronte di un andamento positivo di tutti gli altri settori rilevati.
Il fatturato complessivo del quarto trimestre è stato di 64,7 miliardi di dollari, aumentato di solo l'1% rispetto a quello dello stesso periodo nell'anno precedente, a dimostrazione di una certa stagnazione dovuta appunto alla compensazione tra andamento positivo di Mac, iPad e servizi rispetto al netto calo di iPhone.
Gli utili sono infatti diminuiti del 7,5% passando a 12,67 miliardi di dollari. Ovviamente i dati in questione non riguardano ancora iPhone 12, dunque una flessione può essere considerata fisiologica riguardando proprio il periodo prima del lancio dei nuovi modelli.
Questo è l'andamento per ogni settore principale rispetto al quarto trimestre dell'anno precedente:
- iPhone: 26,4 miliardi (-21%)
- Mac: 9 miliardi (+28,5%)
- iPad: 6,8 miliardi (+46,2%)
- Accessori e indossabili: 7,88 miliardi (+21,2%)
- Servizi: 14,55 miliardi (+16,3%)
A fronte di un andamento positivo dei servizi prima di tutto e poi di Mac, iPad e accessori, si registra il netto calo di iPhone, dovuto probabilmente all'attesa prima del lancio di iPhone 12, i cui risultati verranno segnalai nei dati relativi al prossimo trimestre.
Da notare anche come, sul mercato globale, si sia registrato un netto calo del 30% per quanto riguarda il fatturato in Cina, mentre è aumentato in America, Europa e Asia tranne in Giappone dove è rimasto praticamente pari.