Durante i processi è normale che gli avvocati utilizzino ogni possibile appiglio per dimostrare la loro tesi. Quello di Apple del processo che la vede contrapposta alla casa di Fortnite non fa differenza, tanto da essere arrivata a sottolineare un dettaglio davvero insignificante sull'Epic Games Store: nella sezione Top 20 ci sono in realtà 25 giochi.
Quindi, verrà da chiedersi a molti, cosa avrà mai voluto dire l'avvocato tirando fuori un dettaglio così insignificante in corte? Difficile dirlo, anche se ci sembra molto probabile che sia semplicemente un modo per provare a dimostrare la scarsa curatela dell'Epic Games Store da parte di Epic Games.
Naturalmente non è un attacco fatale, per così dire, ma se lo si somma ad altre accuse, come quella di spacciare contenuti pornografici tramite l'app di itch.io, va comunque a creare un certo quadro, evidentemente favorevole ad Apple. Rimane da capire quale sia l'obiettivo generale: che Apple voglia far apparire come necessaria la chiusura dell'App Store perché solo così può curare maggiormente il suo negozio?