Con un comunicato stampa gli sviluppatori di Bohemia Interactive hanno voluto fare chiarezza e prendere le distanze dai video gameplay di Arma 3 falsamente utilizzati come filmati di conflitti reali, in particolare della guerra in Ucraina, da testate giornalistiche più e meno autorevoli.
Probabilmente ricorderete il clamoroso caso del filmato di Arma 3 scambiato per una vera scena di guerra legata allo scontro tra Russia e Ucraina e pubblicato non solo da testate italiane come Repubblica e La Stampa, ma anche dall'account del Ministero della Difesa ucraino.
Nel comunicato inviato da Bohemia Interactive, viene spiegato che ad oggi esistono oltre 20.000 mod di Arma 3, grazie ai quali gli utenti possono creare veicoli terrestri, aerei, armi, uniformi, equipaggiamenti e scenari completamente nuovi e di conseguenza realizzare simulazioni di conflitti storici e moderni. Purtroppo questa libertà unica di Arma 3 ha un rovescio della medaglia: i video tratti dal gioco, soprattutto quando è moddato, sono in grado di diffondere notizie false.
"Sebbene sia lusinghiero che Arma 3 simuli i conflitti bellici moderni in modo così realistico, non ci fa certo piacere che possa essere scambiato per filmati di combattimenti reali e utilizzato come propaganda di guerra", ha detto Pavel Křižka, PR Manager di Bohemia Interactive.
"È già successo in passato (i video di Arma 3 avrebbero rappresentato conflitti in Afghanistan, Siria, Palestina e persino tra India e Pakistan), ma oggi questi contenuti hanno preso piede in relazione all'attuale conflitto in Ucraina. Abbiamo cercato di combattere questi contenuti segnalandoli ai fornitori di piattaforme (FB, YT, TW, IG ecc.), ma è molto poco efficace. Per ogni video eliminato, ogni giorno ne vengono caricati altri dieci. Abbiamo scoperto che il modo migliore per affrontare questo problema è collaborare attivamente con i principali media e fact-checkers (come AFP, Reuters e altri), che hanno una portata migliore e la capacità di combattere efficacemente la diffusione di filmati di fake news".
Gli sviluppatori di Bohemia Interactive inoltre offrono alcuni consigli per riconoscere i video reali dalla quelli in-game utilizzati in modo improprio per le fake news:
- Risoluzione molto bassa.
- Anche gli smartphone più datati sono in grado di fornire video in qualità HD. I video falsi sono di solito di qualità molto inferiore e sono intenzionalmente pixelati e sfocati per nascondere il fatto che sono tratti da un videogioco.
- Per aggiungere un effetto drammatico, questi video spesso non sono ripresi in-game. Gli autori riprendono lo schermo di un computer con il gioco in esecuzione in bassa qualità e con un tremolio esagerato della telecamera.
- Le riprese sono spesso scure per nascondere l'insufficiente livello di dettaglio della scena del videogioco.
- Gli effetti sonori in-game sono solitamente ben distinguibili dalla realtà.
- Mentre il gioco può simulare il movimento dei veicoli militari in modo relativamente realistico, catturare esseri umani dall'aspetto naturale in movimento è ancora molto difficile, anche per i giochi più moderni.
- A volte sono visibili le interfacce utente del gioco, come la selezione delle armi, i contatori delle munizioni, lo stato dei veicoli, i messaggi in-game, ecc. Queste appaiono di solito ai bordi o negli angoli del filmato.
- Anche i giochi più moderni hanno problemi a rappresentare in modo naturale le esplosioni, il fumo, il fuoco e la polvere, nonché il modo in cui sono influenzati dalle condizioni ambientali. state attenti in particolare ad alcune nuove di fumo stranamente divise.
- Le persone con una conoscenza avanzata delle attrezzature militari possono riconoscere l'uso di mezzi militari non realistici per un determinato conflitto. Ad esempio, in un video falso ampiamente diffuso, il sistema di difesa aerea statunitense C-RAM abbatte un aereo da attacco al suolo A-10 degli Stati Uniti. Le unità possono anche mostrare stemmi, mimetiche, ecc. non autentici.
Infine Bohemia Interactive lancia anche un appello ai giocatori e ai content creator, chiedendogli di "utilizzare i loro filmati di gioco in modo responsabile. Quando condividete questi materiali, evitate di usare titoli "clickbait" e dichiarate sempre chiaramente che il video proviene da un videogioco e non rappresenta eventi reali. Molti giocatori di Arma ci hanno indicato filmati identificati erroneamente, il che ci aiuta molto, altre ad aiutare gli spettatori a capire cosa stanno vedendo. Grazie per il vostro aiuto!"