Altri aspetti di Assassin's Creed Valhalla sono emersi da un'intervista presente sul nuovo numero di Official PlayStation Magazine, in particolare riguardanti la gestione dell'insediamento che sarà in continua evoluzione e richiederà anche di prendere delle scelte difficili.
Il narrative director Darby McDevitt ha parlato in particolare dell'insediamento di Assassin's Creed Valhalla, che ha un ruolo fondamentale all'interno del nuovo capitolo in quanto la ricerca di una nuova casa per i vichinghi è in effetti lo scopo principale che mette in moto gli eventi del gioco.
Come prevedibile, l'insediamento funzionerà come una sorta di hub e quartier generale per il protagonista, dove si potranno forgiare nuove armi, potenziare l'equipaggiamento, stringere nuove alleanze e portare avanti alcuni aspetti della storia.
Tuttavia, non sarà un elemento statico bensì si presenterà in continua evoluzione, come un vero e proprio insediamento più o meno urbano dell'epoca. Visto che vari aspetti della gestione dipendono dalle decisioni del giocatore, che hanno conseguenze dirette anche sugli abitanti, ci troveremo a dover fare delle scelte impopolari.
"Ci saranno alcune linee narrative che si sovrapporranno in questo gioco, come le sceneggiature parallele dei film. Una storia che ci accompagnerà per tutto il tempo sarà l'evoluzione dell'insediamento e la gente che vi abita. Mentre questo cresce, crescono anche i problemi e come uno dei leader il protagonista dovrà metterci mano, e ci saranno da prendere delle decisioni difficili".
McDevitt non è sceso molto nei dettagli al riguardo, dunque possiamo solo immaginare, per il momento, di cosa si possa trattare. Tra le recenti notizie su Assassin's Creed Valhalla è inoltre emerso che Eivor avrà una personalità coerente e che all'interno del gioco ci saranno anche i canzonamenti fra vichinghi.