Assassin's Creed Valhalla consentirà di scegliere fra un protagonista maschio o femmina, ma in entrambi i casi Eivor sarà dotato di una personalità coerente: lo ha spiegato il narrative director del gioco, Darby McDevitt.
"La prima cosa che abbiamo fatto con il team è stato decidere che avremmo scritto un personaggio coerente, con una personalità coerente", ha spiegato McDevitt riferendosi appunto al fatto di poter interpretare un uomo o una donna in Assassin's Creed Valhalla.
"Abbiamo discusso molto sull'approccio di diversi RPG alla questione, e capito non ci sono posizioni sbagliate al riguardo, bensì soluzioni che possono portarvi in una direzione piuttosto che in un'altra."
"Una prima opzione è quella di avere una sorta di pagina bianca, il che significa che ogni scelta che si compie nel gioco va a definire il personaggio. Se volete essere una persona cattiva e spietata, oppure gioiosa e ottimista, dovete comportarvi di conseguenza."
"Una seconda opzione è invece quella di creare un personaggio dotato di una personalità coerente, così che tutte le risposte che può fornire in un dialogo rientrino un un range definito di possibilità", ed è questa la soluzione che gli autori di Assassin's Creed Valhalla hanno preferito.
Secondo il narrative director, scegliere un Eivor maschio oppure femmina non andrà a cambiare la solidità del personaggio, che non verrà influenzata dagli eventi ma si misurerà con essi secondo dinamiche che il team di sviluppo ha stabilito in maniera attenta e precisa.