Avengers: Endgame ce l'ha fatta: grazie al ritorno nelle sale con la tanto chiacchierata versione estesa, il cinecomic Marvel ha superato il record d'incassi stabilito da Avatar nel 2009, imponendosi come il film di maggior successo di sempre al cinema. Un risultato meritato?
Naturalmente non è un discorso di pura e semplice qualità, quanto piuttosto una questione di sensazioni e di entusiasmo. Avatar dieci anni fa ha portato milioni di persone al cinema non perché proponesse una storia particolarmente bella e/o originale, ma perché vantava una firma importante come quella di James Cameron: un vero e proprio sinonimo di spettacolarità, declinata in quel caso specifico anche nell'uso innovativo e convincente di una tecnologia ai tempi sulla cresta dell'onda, ovverosia il 3D.
Per Avengers: Endgame il discorso è per certi versi simile, ma parte da lontano. Parliamo sicuramente di una pellicola visivamente straordinaria, in grado di portare sullo schermo sequenze che gli appassionati di fumetti probabilmente non pensavano di vedere mai realizzate, e al contempo forte di una trama abbastanza solida, raccontata con tempi giusti (a dispetto della lunghissima durata!) e con un'adeguata dose di umorismo.
Dicevamo però che tutto questo parte da lontano: se Avengers: Endgame è riuscito a superare Avatar la cosa è dovuta anche e soprattutto al progetto messo a punto dai Marvel Studios nell'arco di ben dieci anni, costruito usando ogni singolo film come uno dei mattoni che avrebbero edificato l'attuale, robustissima struttura targata Disney, che non a caso tocca l'apice mentre si accinge a lanciare una propria piattaforma digitale.
Disney non arriva a caso in un momento del genere, ma lo fa per capitalizzare ulteriormente questa popolarità. L'annuncio della Fase 4 al San Diego Comic-Con 2019 ha sottolineato come d'ora in avanti serie e lungometraggi procederanno parallelamente ad arricchire il Marvel Cinematic Universe di nuove storie e di nuovi personaggi, creando una sinergia che promette di portare l'attuale concetto di crossover al livello successivo.
Sembra insomma che Marvel non voglia porsi alcun limite: nel corso degli anni ha creato una formula che funziona dannatamente bene, ha fatto conoscere i suoi eroi a un pubblico completamente nuovo e ha regalato ai propri fan emozioni straordinarie. Una visione così solida e ben concepita che può permettersi di procedere ancora per alcuni anni senza sentire minimamente l'esigenza di effettuare un reboot, puntando anzi su figure e storyline meno note ma dotate di un grande potenziale.
Chi se l'aspettava trent'anni fa una situazione del genere? Avengers: Endgame è il film con i maggior incassi nella storia del cinema. "Excelsior!", direbbe qualcuno.