Bioware e Pandemic si fondono, creando un nuovo super-studio
Gli sviluppatori nordamericani in cima alla piramide di settore Bioware e Pandemic stanno per fondersi in un affare da 300 milioni di dollari mediato da Elevation Partners, compagnia privata che vede alla sua guida l'ex presidente EA John Riccitello.
L'affare unisce due degli studios di sviluppo di maggior successo del Nord America, vedendo la ditta canadese Bioware, responsabile di titoli di successo come Baldurs Gate e Knights of the Old Republic o Jade Empire, unirsi alla statunitense Pandemic che ha lavorato su titoli come Full Spectrum Warrior e Mercenaries.
La nuova operazione consiste in una holding, creativamente chiamata Bioware/Pandemic Studios, con Riccitello come CEO e gli attuali dirigenti di Bioware (Greg Zeschuk and Ray Muzyka) e Pandemic (Andrew Goldman and Josh Resnick) come senior executives.
Come ci si puo' aspettare da un simile affare, nessun posto di lavoro verrà perduto e tutti i circa 400 membri degli staff delle due aziende in Edmonton (Canada), Los Angeles e Brisbane (Australia) rimarranno operativi, ricevendo delle azioni di Bioware/Pandemic.
L'accordo arriva sei mesi dopo uno scontro di Elevation Partner perduto contro SCi nel tentativo di acquisire Eidos UK.
Si ritiene che la stessa SCi sia oggi obiettivo di una futura acquisizione.
Elevation Partners dichiara comunque di non avere nessuna mira nel trasformare Bioware/Pandemic in publisher e che la compagnia continuerà il lavoro con partner gia' esistenti come THQ e Microsoft.
Elevation è un'impresa relativamente nuova nel mondo dell'intrattenimento, ma vanta circa 2 bilioni di dollari da investire.
Molte figure chiave del mondo dell'intrattenimento figurano nella compagnia, incluso Bono, leader del gruppo rock irlandese U2.