Probabilmente molti di voi non erano nemmeno nati quando fu pubblicato Black and White (nel 2000), geniale opera di Peter Molyneux e dell'allora giovanissima software house Lionhead. Il gioco vendette molto bene ed ebbe grossi riscontri anche dalla critica. Nonostante ciò, Electronic Arts non ha mai ritenuto necessario aggiornarlo per renderlo compatibile con i moderni sistemi operativi, rendendo abbastanza complesso rigiocarci oggi.
Fortunatamente ci hanno pensato i fan a compensare, lanciando openblack 0.1.0, una reimplementazione in C++ del motore del gioco originale, che supporta le librerire Vulkan di ultima generazione e che funziona sui sistemi moderni. Quindi potete giocarci su Windows, macOS e Linux e, volendo, potete installarlo su Steam Deck. C'è anche un supporto preliminare per sistemi iOS e Android.
Fan in azione
Certo, è ancora un po' instabile, ma il fatto che sia la versione 0.1.0 fa ben capire che ci sia ancora molto da fare, nonostante i cinque anni di lavoro che il team di sviluppo ha già sulle spalle.
Insomma, potete scaricarlo da Github e provarlo, tornando così a giocare a Black and White, ma aspettatevi qualche problema (che potete segnalare agli sviluppatori).
Considerate anche che il lavoro per far funzionare il tutto è abbastanza complesso, considerando che dovete possedere i file originali del gioco e installarli nel nuovo motore. L'unico modo legittimo di possederli è avere il disco, ma immaginiamo che ormai non sia facile reperire una copia originale di Black and White. Del resto l'editore non ha dimostrato alcun interesse a preservare il gioco, quindi regolatevi da soli. Certo, sarebbe bello che Black and White tornasse a essere giocabile senza dover ricorrere a delle "scorciatoie", ma è così che va, quando l'interesse economico è scarso.