Bolsomito 2K18 è il gioco perfetto per rappresentare il clima politico brasiliano attuale, visto che consente di ammazzare neri, gay, donne e tutto ciò che rappresenta la cosiddetta minaccia comunista. Qualcuno potrà arguire che però a prendersi una coltellata sia stato il candidato di estrema destra, che è verissimo, ma ciò non cambia di una virgola la situazione e, anzi, dimostra solo una volta di più di sia esasperata.
Di suo Bolsomito 2K18 è un picchiaduro a scorrimento bruttino in cui gli avversari uccisi a suon di pugni da un eroe conservatore in giacca e cravatta diventano letteralmente delle cacche. Nulla si salva dalla furia nazi-conformista di quest'uomo, che combatte per il ripristino dei veri valori morali della sua nazione messi in discussione da tutte le minoranze del globo.
Bolsomito 2K18 non è il primo videogioco razzista ad arrivare sul mercato. Fa solo specie che una piattaforma importante come Steam ne consenta la pubblicazione senza opporre un minimo filtro d'ingresso. Oltretutto è anche realizzato malissimo. Cosa volere di meno?