Bethesda ha illustrato come funzionerà la gestione delle mod in Fallout 76, lo spin-off della saga in uscita il 14 novembre su PC, PS4 e Xbox One.
In una recente intervista rilasciata a GameSpot, il vice presidente della divisione marketing, Pete Hines, ha dichiarato che le mod di Fallout 76 gireranno esclusivamente su server privati.
"Il supporto delle mod sarà legato al lavoro che stiamo facendo sui server privati, e consentirà alle persone di realizzare server privati", ha spiegato Hines, aggiungendo che difficilmente gli sviluppatori permetteranno alle mod di essere caricate sui server pubblici.
"Non prevedo un universo nel quale permettiamo ai giocatori di entrare nei server pubblici di Fallout 76 con le loro mod. Per far funzionare le mod bisognerà caricarle su un server privato", ha aggiunto Hines. "Non si dovrà far altro che decidere il tipo di mod da includere e chiunque su quel server potrà utilizzarle".
Peraltro il supporto delle mod non sarà disponibile al lancio del gioco. Hines ha fatto presente che gli utenti di Fallout 76 potrebbero dover attendere almeno fino a novembre 2019: "Ci sarà molto lavoro da fare. Ma le mod e i server privati arriveranno sicuramente".
Nella giornata di ieri abbiamo pubblicato il nostro nuovo provato di Fallout 76, a cura di Pierpaolo Greco.