Nei mesi scorsi c'è stato un importante e silenzioso cambio alle redini dello sviluppo di Marathon, l'extraction shooter di Bungie, con Joe Ziegler, ex- game director di Valorant, che è subentrato al comando al posto di Christopher Barrett, il cui futuro al momento è incerto. Non solo, stando alle fonti di IGN all'interno dello studio si teme un'ulteriore ondata di licenziamenti dopo quella dello scorso anno, con il successo o meno dell'espansione La Forma Ultima di Destiny 2 che risulterà determinante per il futuro della compagnia.
La notizia dei cambi al vertice del team di Marathon è stata da prima segnalata dalla testata e successivamente confermata dallo stesso Ziegler, che con un post su X ha svelato di essere il nuovo game director da circa nove mesi.
Le fonti di IGN affermano anche che sotto la gestione di Ziegler è arrivato un cambio di rotta non indifferente per il progetto, che ha abbandonato i personaggi personalizzabili a favore di un cast di eroi ben definito.
Paura per nuovi licenziamenti, progetti cancellato e prospettive grigie
Il report di IGN afferma anche che all'interno di Bungie c'è un'atmosfera tutt'altro che serena, con i dipendenti che temono ulteriori licenziamenti dopo il lancio di Destiny 2: La Forma Ultima, attualmente il progetto a cui lo studio sta dedicano la stragrande maggioranza dell'attenzione e che potrebbe rappresentare un "o la va o la spacca" in termini finanziari.
Una persona avrebbe addirittura riferito che i "conti non tornano" e che "dovrà succedere qualcosa per contenere i costi, a meno che La Forma Ultima non faccia così bene da coprire il divario e la gente possa trasferirsi a Marathon".
L'articolo, inoltre, afferma che Matter, una delle nuove IP in cantiere di Bungie, sia stato cancellato nel 2020 e che lo stesso destino sia capitato nel 2022 a un altro progetto dalle caratteristiche molto simili. Gummy Bears, il nome in codice di un colorato MOBA, è stato messo in pausa per via dei problemi interni di Bungie.
La situazione interna sarebbe talmente grigia, che molti dipendenti prevedono che la dirigenza lascerà in massa Bungie nell'estate del 2026, ovvero quando entreranno in vigore gli ultimi pagamenti di Sony derivati dall'acquisizione. Per questo motivo, tra l'altro, gli alti papaveri starebbero spingendo per far uscire Marathon quanto prima, in modo da beneficiare dei ricavi nel breve termine e lasciare a chi arriverà dopo (che siano nuovi dirigenti o direttamente Sony, che potrebbe assumere il controllo totale) la "patata bollente", ovvero capire come renderlo un progetto sostenibile e profittevole sul lungo periodo.
Chiaramente quelle riportate qui sopra sono indiscrezioni senza conferma ufficiale e dunque da prendere con le pinze, in attesa di possibili aggiornamenti sulla questione.