Il mercato dei display OLED ha assistito a un nuovo cambio di leadership nel secondo trimestre del 2024. Dopo essere stata superata dalla Cina nel primo trimestre dell'anno, la Corea ha infatti riconquistato la posizione dominante.
Secondo i dati di Omdia, questo ritorno al vertice è stato trainato dalle ottime performance di Samsung Display e LG Display, che hanno beneficiato di una crescente domanda di display AMOLED di fascia alta per laptop e tablet.
Un testa a testa infinito
Nel secondo trimestre del 2024, le due aziende coreane hanno detenuto una quota di mercato combinata del 49,9%, superando di poco il 49% detenuto dai produttori cinesi di OLED, tra cui Visionox, BOE, Everdisplay, Tianma e CSoT. Un fattore chiave di questo successo è stata la capacità di Samsung e LG di fornire display AMOLED per la serie iPhone 16 di Apple, un business che si prevede contribuirà ad aumentare ulteriormente la loro quota di mercato a circa il 55% nel terzo trimestre del 2024.
Tuttavia, la battaglia per la leadership nel mercato AMOLED è tutt'altro che conclusa. Omdia prevede che l'industria cinese degli OLED riprenderà il comando nel prossimo futuro, grazie all'aumento delle spedizioni di display OLED per smartphone destinati ai marchi locali.
La Cina sta investendo massicciamente nella produzione di display OLED e le sue aziende stanno rapidamente colmando il divario tecnologico con i rivali coreani. In questo contesto competitivo, sia Samsung Display che LG Display stanno cercando di consolidare la propria posizione puntando sull'innovazione. Le due aziende stanno accelerando lo sviluppo e l'implementazione di tecnologie OLED di prossima generazione, come le architetture tandem e MAX OLED, con l'obiettivo di ampliare il divario tecnologico con i competitor cinesi.
Resta da vedere se la Corea riuscirà a mantenere la leadership a lungo termine o se la Cina, forte della sua capacità produttiva e di un mercato interno in rapida crescita, avrà la meglio. Voi che ne pensate? Chi la spunterà alla fine? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.