Dante's Purgatorio è il sequel di Dante's Inferno che non ha mai visto la luce, ma a quindici anni dall'uscita dell'iconico hack & slash di Visceral Games sono emersi tantissimi materiali che hanno consentito di ricostruire per intero la trama del gioco e le sue caratteristiche.
IGN ha infatti ricevuto da fonti vicine al progetto diversi documenti inediti, concept art, storyboard e finanche una sceneggiatura da ben 240 pagine firmata da Joshua Rubin, co-autore di Assassin's Creed 2, che racconta del viaggio di Dante all'interno di uno scenario misterioso (e inevitabilmente insidioso) come il Purgatorio.
A quanto pare nei piani di Visceral Games c'era l'idea di portare avanti la serie esattamente come nella Divina Commedia, seguendo le vicende del crociato Dante prima attraverso i nove cerchi dell'Inferno e poi raccontando il suo approdo alla meta successiva, il luogo in cui le anime espiano i propri peccati terreni nella speranza di raggiungere un giorno il Paradiso.
Per questo nuovo capitolo, il team di sviluppo desiderava adottare un approccio simile a quello di Uncharted 2, con una forte enfasi sulla narrazione e puntando a portare sullo schermo transizioni altrettanto convincenti, cinematografiche.
Un progetto ambizioso
L'idea era quella di aprire Dante's Purgatorio con un sogno del protagonista, che immagina Beatrice e loro figlia nel Giardino dell'Eden finché un serpente di fumo nero non distrugge l'illusione e Dante si ritrova sulle spiagge del Purgatorio: Lucifero è tornato grazie al potere dei suoi peccati e il crociato deve attraversare nove terrazze (tante quanti sono i peccati capitali) per purificarsi.
Visceral Games pensava di puntare sulla verticalità e sull'esplorazione, rendendo l'ascesa al Monte del Purgatorio come un'impresa prima di tutto fisica, fatta di sequenze di arrampicata e sblocco di nuove e potenti abilità che Dante avrebbe potuto utilizzare per affrontare i boss che lo attendevano al termine di ogni terrazza.
Il sistema di combattimento avrebbe mantenuto le stesse armi principali, falce e croce, aggiungendo però un sistema di poteri inedito. Per quanto riguarda invece la trama, Dante sarebbe stato affiancato da Virgilio e Santa Lucia, e avrebbe dovuto affrontare avversari come gli arcangeli Uriel e Gabriel in una versione travolta dal dubbio e dalla corruzione.
L'obiettivo finale della campagna doveva essere quello di scalare la montagna e condurre Beatrice in Paradiso prima che le porte venissero sigillate da Michael, mentre sullo sfondo si consumavano feroci battaglie fra angeli e demoni.