Tramite una segnalazione del noto analista di mercato Dr. Serkan Toto possiamo vedere che il valore di svariate compagnie videoludiche giapponesi è calato questa mattina, come conseguenza dei dazi che l'amministrazione Trump degli USA vuole imporre a livello mondiale.
Precisiamo subito che i dati segnalati varieranno nelle prossime ore e alcuni sono già leggermente diversi rispetto al momento della pubblicazione del messaggio di Toto. In linea di massima, però, è chiaro che la strategia americana sta avendo un impatto negativo sul mercato dei videogiochi.
La situazione delle compagnie giapponesi
Come potete vedere poco sotto, Toto ha incluso nei propri esempi svariate compagnie videoludiche di alto livello.
Toto segnala che Nintendo ha perso oltre il 7% nel valore delle azioni, ma Sony ha fatto anche peggio, con un -10%. In modo simile anche Bandai Namco (-7% circa) e Capcom (-7% circa) non stanno gioendo per la situazione.
Sta andando un po' meglio per Sega (anche se in modo limitato, -6,57%), per Koei Tecmo (-5.83%) e Square Enix (-5.23%). La compagnia a cui le cose sono andate meglio è Konami, che segnala comunque una perdita di valore del quasi 4%.
Ripetiamo che i dati cambieranno nel corso delle prossime ore e una certa fluttuazione nel valore delle azioni è normale, soprattutto in giornate di incertezza come queste. Toto afferma poi che le compagnie di videogiochi mobile stanno andando ancora peggio.
In linea di massima, è chiaro che non sia un buon momento. Non a caso, Nintendo sta cercando di capire come gestire il prezzo di Nintendo Switch 2 negli USA dopo i dazi di Trump.