Diablo 2 avrebbe potuto avere una seconda espansione dopo Lord of Destruction, in base a quanto svelato da uno dei principali autori del gioco, David Brevik, in un'interessante intervista con il fondatore dello studio di Path of Exile.
Non è la prima volta che si parla di questa fantomatica espansione, ma la questione è stata nuovamente esposta da Brevik in un'intervista con Chris Wilson, fondatore di Grinding Gear Games, team autore di Path of Exile.
La seconda espansione dopo Lord of Destruction si sarebbe dovuta chiamare Diablo 2: Salvation e avrebbe potuto avere delle conseguenze importanti sull'intera serie, stabilendo forse anche un certo tono dal punto di vista dello stile.
Tutti gli sforzi su Diablo 3, e molto altro
La seconda espansione di Diablo 2, Salvation, avrebbe dovuto anche introdurre la nuova classe del Chierico, oltre ad altri elementi che erano già stati pianificati sebbene non nei dettagli, e comunque sono stato eliminati nel momento in cui Blizzard ha deciso di non procedere con il progetto.
Diablo 2: Salvation venne dunque cancellato, con l'idea di spostare risorse e sviluppatori direttamente su Diablo 3, che comunque sarebbe uscito solo 12 anni dopo, anche a causa dei numerosi altri progetti che, nel frattempo, erano emersi in Blizzard.
Con Blizzard North costretta a dividersi in vari team per seguire più giochi in sviluppo contemporaneamente, i tempi si allungarono a dismisura anche dopo la cancellazione della seconda espansione in questione.
L'idea era di evitare di disperdere forze su un'espansione, considerando che un capitolo completamente nuovo avrebbe rappresentato un'attrattiva maggiore per un pubblico molto più ampio, dunque il progetto venne cancellato, ma Diablo 3 sarebbe comunque arrivato solo dopo diversi anni.
