DOOM, quello originale, può girare davvero ovunque, anche su di una macchina fotografica digitale del 1998. Stiamo parlando della Kodak DC260 che all'epoca dell'arrivo sul mercato costava la bellezza di 999 dollari (più di 1500 considerando l'inflazione).
Nel filmato del canale YouTube LGR che trovate in testa alla notizia, ci viene spiegato come mai sia stata scelta proprio questa macchina per tentare l'impresa e di come si sia arrivati a farci girare il titolo di id Software.
Del resto DOOM è stato fatto girare davvero su apparecchi impensabili: dai minischermi di una tastiera per PC, a un'automobile, a qualunque altro strambo apparecchio vi possa venire in mente. Il segreto sta nella programmazione perfetta del gioco, che consente di realizzare dei port in modo molto rapido, modificando soltanto quattro file. Sapere ciò non riduce lo stupore, ma almeno sapete come mai un giorno il display della vostra lavatrice si riempirà di demoni.