Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes è stato finanziato pienamente Kickstarter, anzi con un successo enorme che ha probabilmente superato anche le aspettative degli sviluppatori, segno che un erede spirituale di Suikoden è atteso ancora da una grande quantità di giocatori.
La campagna Kickstarter per Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes era partita un mese fa con l'obiettivo di raccogliere almeno 500.000 dollari: ebbene, la raccolta fondi si è chiusa in questi giorni con un totale di oltre 4,5 milioni di dollari raccolti, ovvero superando quasi di dieci volte l'obiettivo stabilito.
Questo ha portato allo sblocco di un'infinità di stretch goal per lo sviluppo di Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes, che conta ora su numerosi DLC, espansioni e aggiunte alla struttura e ai contenuti del gioco rispetto a quello che era il progetto base iniziale.
L'idea, in ogni caso, è costruire un JRPG che riprenda lo stile tipico di Suikoden, con cento personaggi che possono essere raccolti e utilizzati durante il gioco, ognuno caratterizzato a suo modo e la possibilità di tenerli all'intero di una fortificazione da gestire.
Ai contenuti di base si sono aggiunti numerosi personaggi ben caratterizzati, la traduzione in varie lingue (l'italiano era già tra quelle previste inizialmente), musica orchestrale, dialoghi e una grande quantità di mini-game o elementi strutturali aggiuntivi per il gameplay.
L'ultimo obiettivo sbloccato è "A Quiet Place", che introduce un vero e proprio gioco companion a parte, che verrà sviluppato da NatsumeAtari e verrà rilasciato prima di Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes, preparando la strada a quest'ultimo con una serie di mini-game collegati alla parte gestionale del gioco principale, sulla raccolta delle risorse e gestione della base.
Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes uscirà dunque nel 2022 su PC, PS4, Xbox One, PS5 e Xbox Series X, mentre si attendono eventuali sviluppi sul possibile arrivo su Nintendo Switch, anche se il team Rabbit & Bear Studios, composto da alcuni degli autori originali di Suikoden come Yoshitaka Murayama e Junko Kawano, ha detto di voler valutare possibili hardware "next gen" da parte di Nintendo.
