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Emergono i prima dettagli della prossima generazione di processori mobile Intel

La nuova generazione di processori mobile Intel, nota con il nome di Lunar Lake, è stata vittima di un leak poche ore fa.

Emergono i prima dettagli della prossima generazione di processori mobile Intel
NOTIZIA di Maicol Calegari   —   21/02/2024

Nelle scorse ore sono apparsi online dettagli importanti circa la nuova generazione di processori mobile Intel, nome in codice Lunar Lake.
Grazie a queste informazioni abbiamo accesso ad una pressoché totale visibilità di quello che saranno le CPU mobile del futuro di Intel e non mancano alcune importanti conferme che avevamo già avuto modo di anticipare non molte settimane fa, anche se all'epoca ne parlavamo rispetto ad un'altra serie di processori del prossimo futuro.

Le specifiche che ritroviamo nello screen sono da prendere in ogni caso con le pinze, la revisione del processore in esame - A1 - identifica per Intel uno stadio prototipale.
Per fare un raffronto con le generazioni precedenti la revisione a cui solitamente Intel arriva prima del lancio per avere una certezza quasi matematica sulle specifiche è sempre la seconda o la terza, quindi con le nomenclature B0 o C0: le CPU di 14a generazione, ad esempio, sono giunte sul mercato proprio con la revisione C0.

Informazioni importanti

Lo screen riguardante il prototipo di CPU Lunar Lake offre spunti di riflessione molto interessanti
Lo screen riguardante il prototipo di CPU Lunar Lake offre spunti di riflessione molto interessanti

Lo screen a cui abbiamo avuto accesso ci permette lo stesso di dare uno sguardo a dettagli piuttosto importanti come il numero di core della CPU (sia i core ad alte prestazioni che quelli ad alta efficienza), l'assenza dell'hyper-threading, la cache e non ultima per importanza, la frequenza operativa.
Pur tenendo a mente che parliamo di un prototipo troviamo alcune conferme circa le aspettative trapelate nel recente passato ma anche alcuni dettagli che ci prendono un po' in contropiede, anche se parliamo evidentemente di un prodotto pensato per la massima efficienza e quindi con tutta una serie di soluzioni costruttive volte a limitare consumi e calore, più che la potenza bruta.

La prima e più importante voce che lascia perplessi è la cache: solitamente a livelli superiori di cache corrispondono velocità ridotte ma capacità maggiori, mentre qui la cache di secondo livello è superiore a quella di terzo.
Rimane da capire a questo punto se lo sviluppo del chip, date le fasi prototipali nel quale si trova, confermerà o meno alcuni dei dettagli che abbiamo potuto vedere oggi o se invece Lunar Lake si presenterà sul mercato davvero senza hyper-threading.