Il brand Maxsun potrebbe non dirvi molto, dato che parliamo di un produttore che si occupa per lo più del mercato (enorme, va detto) interno cinese.
Quello che invece potrebbe fare la felicità di alcuni è sapere che là fuori, nel mondo, esiste una NVIDIA GeForce RTX 4070 SUPER che si può alimentare direttamente - e senza adattatori - con 2 classici connettori PCIe a 8 pin. Niente connettore 12VHPWR quindi, a tutto vantaggio di chi non desidera cambiare alimentatore e preferisce evitare l'uso di adattatori, collegando direttamente la scheda video al proprio PSU.
Purtroppo le buone notizie finiscono qui: se da una parte si potrebbe accogliere con felicità questo ritorno dei tanto amati connettori PCIe, mettere le mani su questa scheda sarà tutto meno che semplice...
Solo per il mercato locale
Il primo e più importante indizio che vi dovrebbe far capire perché sarà difficile mettere le mani su questa scheda lo trovate poche righe più su: Maxsun è un produttore che lavora praticamente solo sul mercato interno cinese.
Difficile quindi trovare una qualche tipo di disponibilità regolare sul nostro mercato, fosse anche europeo e non solo nazionale. Per di più, sembra che questa specifica versione sia espressamente studiata per la Cina ed eventuali disponibilità del modello fuori dai confini cinese sarebbero invece equipaggiate con il connettore 12VHPWR
Questo dettaglio è una doccia fredda per tutti coloro che avrebbero voluto far partire l'ordine quanto prima e mettersi in casa una soluzione GeForce RTX Super senza il tanto chiacchierato connettore 12VHPWR.
Ma cosa potrebbe spingere un partner NVIDIA a creare una soluzione del genere e tenerla relegata ad un solo mercato?
La risposta è piuttosto semplice e risiede nei volumi che il mercato cinese è in grado di generare: questi sono enormi e giustificano senza troppi patemi questa e molte altre versioni specifiche che storicamente hanno visto la luce unicamente con la necessità di servire il mercato del Dragone.
Connettore 12VHPWR: i vantaggi
Il connettore 12VHPWR, implementato in massa a partire dalle GeForce RTX 40, dispone di alcune caratteristiche che lo hanno reso - se non altro agli occhi di NVIDIA - preferibile ad una soluzione con 2 o più connettori tradizionali PCIe.
Ma questo tanto chiacchierato connettore 12VHPWR cosa offre in termini di vantaggi rispetto alle soluzioni più tradizionali?
Prima di tutto, permette di erogare una gran quantità di energia con un consumo di spazio estremamente ridotto: il singolo connettore 12VHPWR eroga fino a 600W.
Ottenere queste "performance" con un singolo cavo era fino al lancio del connettore 12VHPWR praticamente impossibile ed era infatti prassi dover cablare la propria VGA con più cavi da 6/8 pin, con i vari connettori che potevano occupare spazio prezioso sul PCB: la tematica dello spazio occupato è il secondo vantaggio del connettore 12VHPWR, che essendo singolo permette un forte risparmio di volume occupato, che evidentemente veniva mantenuto per permettere unicamente l'inserimento dei vari connettori.
Il connettore della discordia?
I vantaggi di cui abbiamo scritto poco sopra potrebbero sembrare - per gli utenti finali almeno - di poco conto e non valevoli del rischio che, specialmente a posteriori e dato che l'adozione non è stata proprio del tutto indolore, si è concretizzato in un lancio un po' zoppicante: le prime versioni del connettore 12VHPWR sono diventate tristemente note per non digerire pieghe accentuate (a volte necessarie per le build più compatte) e per essere estremamente sensibili anche a situazioni dove il connettore non era inserito alla perfezione dentro il suo alloggiamento.
Alcune unità infatti si sono addirittura "bruciate", danneggiando le schede video e costringendo NVIDIA e PCI SIG ad aggiornare il connettore per evitare problemi di questa natura.
Ad oggi la situazione appare comunque risolta: NVIDIA ha agito per risolvere le problematiche segnalate e anche i produttori di PSU e accessori hanno messo in campo diversi sistemi per evitare quanto più possibile l'insorgere di problemi di questo tipo.