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Fallout 76 e Metal Gear Survive, così diversi e così uguali

La critica feroce che si è abbattuta in questi giorni su Fallout 76 ci ricorda un altro caso eclatante, quello di Metal Gear Survive. Quali sono le differenze e le similitudini fra i due discussi progetti?

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   29/11/2018

Fallout 76 è ormai da diversi giorni al centro delle critiche, talvolta giuste e talvolta meno. Il titolo Bethesda era stato salutato con scetticismo ai tempi dell'annuncio, vista l'inedita connotazione online, ma col passare dei mesi l'entusiasmo attorno al progetto è cresciuto e allo stesso modo sono aumentate le aspettative nei confronti del gioco, che però al lancio ha deluso la maggior parte della critica e - pare - anche del pubblico.

Con Metal Gear Survive, lo scorso febbraio, è successo esattamente l'opposto: accolto da un vasto coro di pernacchie all'annuncio, bollato come mera operazione commerciale, il titolo di Konami si è poi rivelato decisamente migliore di quelli che erano i presupposti, riuscendo in molti casi a strappare valutazioni convintamente positive, nonostante un clima da tiro al piccione che raramente avevamo vissuto in maniera così esasperata.

È affascinante oggi tracciare un parallelo fra queste due produzioni, così diverse eppure così uguali. Si tratta in entrambi i casi di survival game, in entrambi i casi di spin-off rispetto alla serie principale, ma laddove Metal Gear Survive poteva contare sulle solide basi del Fox Engine e sulla qualità degli asset di Metal Gear Solid V, dal punto di vista tecnologico Fallout 76 si è presentato al lancio con una grafica molto datata, legata a un motore ormai vetusto, viziato dalla presenza di numerosi glitch anche gravi.

Il metascore di entrambi i giochi non lascia dubbi circa la loro natura contraddittoria, che ha polarizzato le opinioni restituendo punteggi contrastanti. La media totalizzata ad oggi da Fallout 76 su PS4 è pari a 51, quella di Metal Gear Survive è invece di 60. Andando ad analizzare più nello specifico i voti, troviamo 15 valutazioni "verdi" (da 7,5 a 10), ben 45 "gialle" (da 5 a 7) e 9 "rosse" (sotto il 5) per il titolo Konami. Meno bene ha fatto Fallout 76, portando a casa un unico voto "verde", 24 "gialli" e 10 "rossi".

Alla fine della fiera, ovviamente, è il mercato a stabilire quale prodotto sia meritevole e quale no. Nel caso di Metal Gear Survive, stando alle rilevazioni pubblicate da VGChartz, le cose non sono andate per nulla bene: sommando PS4 e Xbox One, il gioco ha venduto meno di 250.000 copie fisiche, nonostante un prezzo di lancio pari a 39,99 euro. Per quanto riguarda invece i numeri di Fallout 76, ci sarà certamente tempo per le analisi e i ragionamenti.

Resta tuttavia interessante notare come il 2018 si sia aperto e chiuso all'insegna delle controversie, a sottolineare il fatto che ancora oggi, pur con gli altissimi costi produttivi che ci sono e i tanti controlli qualità durante lo sviluppo, vengono pubblicati giochi che possono affascinare alcuni utenti e letteralmente inorridire altri.