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FIFA: quindici associazioni USA chiedono che l'FTC indaghi sulle casse premio di Electronic Arts

Quindici associazioni per la tutela dei minori, hanno chiesto delle indagini ufficiali contro le casse premio dei giochi di Electronic Arts, FIFA in particolare.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   03/06/2022

La Federal Trade Commission (FTC) americana dovrà presto svolgere un'indagine sulle casse premio dei giochi di Electronic Arts, i FIFA in particolare, spinta dall'iniziativa congiunta di quindi associazioni per la tutela dei minori, che le considerano manipolative nei confronti dei giocatori più piccoli.

La coalizione, guidata da Fairplay e dal Center for Digital Democracy (CDD), ha fatto riferimento a un resoconto stilato dal Norwegian Consumer Council (NCC) come base di partenza per verificare se le casse premio vendute da EA "sfruttino ingiustamente i bambini e i più giovani per fare profitti."

Come riportato da Axios, le associazioni hanno scritto una lettera aperta all'FTC in cui vengono spiegate le problematiche evidenziate dal resoconto norvegese e vengono indicati quali siano i problemi più specifici e dannosi per i minori.

FUT di nuovo sotto la lente d'ingrandimento delle autorità
FUT di nuovo sotto la lente d'ingrandimento delle autorità

A essere sotto accusa non sono solo le casse premio, ma anche le monete virtuali e tutte le tecniche di design mirate a manipolare l'utente. In particolare questi giochi sarebbero pieni di dark pattern, o percorsi oscuri, mirati a sfruttare le debolezze dei più piccoli, tra la paura di essere esclusi, la pressione sociale e la ricerca di gratificazione.

Per percorsi oscuri si intendono tutte quelle tecniche di design mirate a spingere gli utenti ad eseguire azioni che altrimenti avrebbero ignorato e rifiutato.

Infine, il gruppo sottolinea come le casse premio del FUT, la modalità online di FIFA, siano un modo per introdurre i minori al gioco d'azzardo: "i pacchetti sembrano slot machine. Richiedono al giocatore di scommettere la moneta di gioco sulla possibilità di ricevere una ricompensa casuale sconosciuta e sono accompagnati da colori brillanti e animazioni accattivanti."

Viene poi ricordato come degli studi abbiano dimostrato la correlazione tra la spesa di soldi sulle casse premio e lo sviluppo di dipendenze da gioco d'azzardo negli adolescenti.

"Electronic Arts potrà anche insistere che la maggior parte dei giocatori non spende soldi nel FUT, ma l'industria dei videogiochi fa moltissimi soldi sfruttando i grandi spenditori o balene."

L'iniziativa delle associazioni USA segue quella delle associazioni in difesa dei consumatori di diciotto nazioni europee, che hanno chiesto a loro volta un'indagine sulle casse premio.