Scott Cawthon, l'autore della serie horror Five Nights at Freddy, ha annunciato di volersi ritirare dallo sviluppo dei videogiochi. Il motivo è da ricercarsi nei recenti attacchi ricevuti per aver donato soldi alla campagna elettorale di Donald Trump, nonché a quelle di molti altri politici repubblicani (sostanzialmente la destra USA): Mitch McConnell, Devin Nunes, Kevin McCarthy e John Cornyn.
Cawthon non tocca in realtà mai l'argomento direttamente, ma è indubbio che l'addio sia troppo vicino alle polemiche, ancora in corso, per non esserci collegato in qualche modo. Nel suo comunicato, lo sviluppatore parla di voler stare più vicino alla sua famiglia, in particolare ai suoi sei figli. Quindi, per il settimo anniversario del rilascio del primo trailer di Five Nights at Freddy, ha deciso di abdicare. La serie continuerà senza di lui, affidata a un successore in via di selezione.
In realtà un riferimento agli attacchi che ha ricevuto negli ultimi giorni c'è, perché dopo aver annunciato il ritiro, Cawthon ha aggiunto: "Nell'ultima settimana ho ricevuto moltissimo amore e supporto, in particolare dalla comunità LGBTQ. L'affetto dimostratomi è stato davvero surreale." Non è chiaro se le sue siano parole sincere o se nascondano un certo sarcasmo, visto che sono proprio gli ambienti più progressisti ad averlo criticato in massa.