Secondo quanto riferito da fonti di Android Authority, Google si prepara a lanciare diversi nuovi smartphone quest'anno, tra cui i Pixel 9 e 9 Pro, che sono già stati oggetto di indiscrezioni e l'atteso Pixel 8a, previsto per l'evento I/O di primavera.
La linea del 2024 dovrebbe anche includere Pixel Fold 2, il successore pieghevole del modello presentato lo scorso maggio.
Pixel Fold ha segnato per Google il debutto nel mondo dei dispositivi pieghevoli grazie un design unico e particolare, ma non è stato risparmiato da critiche, dato che in molti lo avrebbero voluto con un chipset più potente rispetto al datato Tensor G2.
Tuttavia, sembra che l'azienda stia facendo tesoro dell'esperienza.
Secondo le ultime voci di corridoio, sembra che il prossimo telefono pieghevole di Mountain View sia al momento sottoposto a test che prevedono un incremento della RAM e delle velocità di archiviazione rispetto al modello precedente.
Inoltre, si mormora che il processore passerà direttamente dal Tensor G2 al nuovo Tensor G4.
Grazie alle informazioni fornite, abbiamo i primi dettagli sul prossimo telefono pieghevole di Mountain View, conosciuto internamente con il nome in codice "Comet".
Puntando al massimo
In un primo momento, una fonte anonima aveva svelato che i primi prototipi di Pixel Fold 2 si trovavano in fase di test con il Tensor G3, identificato con il nome in codice "zuma".
Tuttavia Google avrebbe successivamente aggiornato il chipset e sembra che ora stia testando un modello pieghevole, contrassegnato come "zumapro" e sviluppato in collaborazione con Samsung, equipaggiato con il Tensor G4. Questo potrebbe voler dire che il nuovo dispositivo potrebbe essere dotato del SoC più veloce e efficiente.
Attualmente Pixel Fold 2 si trova nella fase di Engineering Validation Test (EVT), il che suggerisce che il suo lancio ufficiale non è ancora prossimo, e non è certo se il dispositivo sarà presentato in anteprima durante il keynote di Google I/O 2024.
Potrebbe anche esserci la possibilità di un lancio anticipato nel corso dell'anno.
Migliorie a tutto campo
Nel Pixel Fold, per ridurre i costi, Google ha scelto di utilizzare lo standard UFS 3.1 più lento. Con il successore, potrebbe essere sfruttato uno storage UFS 4.0, migliorando così la reattività generale del dispositivo, incluso il tempo di avvio delle applicazioni e di caricamento.
Oltre all'aggiornamento al Tensor G4, ci si attende che il dispositivo presenti un aumento della RAM rispetto al Pixel Fold originale, che disponeva di 12 GB di memoria LPDDR5.
È probabile che la nuova versione possa vantare 16 GB di RAM.
L'aumento sembra essere una mossa logica per integrare capacità di intelligenza artificiale che richiedono notevoli risorse di memoria.
Il rapporto non ha affrontato la questione del possibile prezzo: abbiamo come punto di riferimento quello del primo dispositivo, che è di 1799 dollari.
Tuttavia, c'è anche la possibilità che Google possa offrire il nuovo modello a un prezzo più basso rispetto al suo predecessore, il che potrebbe conferirgli un vantaggio competitivo.
