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Grande successo per le Finalissime di Amazon University Esports

Si sono concluse le Finalissime del torneo Amazon University, due giorni di finali dal vivo, oltre 14 ore di diretta streaming e più di 200 spettatori dal vivo.

Grande successo per le Finalissime di Amazon University Esports
NOTIZIA di La Redazione   —   31/05/2023

Dopo due giorni intensi di competizione, emozioni e pura passione per l'esport, le Finalissime di Amazon UNIVERSITY Esports si sono concluse. L'evento è stato un successo incredibile, trasformando Milano nell'epicentro dell'esport universitario italiano. Due giorni di finali dal vivo, oltre 14 ore di diretta streaming e più di 200 spettatori dal vivo.

Tutti i vincitori

Progetto Senza Titolo 3

Quest'anno sono andate in scena dal vivo tutte le cinque finali degli altrettanti titoli scelti per la competizione: League Of Legends, Teamfight Tactics, Rocket League, Valorant, Clash Royale. Il vincitore della finale di League of Legends è il team Yutoru PesiGod del Politecnico di Milano che ha battuto 2-0 il team Unina Esports dell'Università degli Studi di Napoli Federico "II".

Nell'altro titolo "a squadre" di Riot Games, VALORANT, ad avere la meglio è stato il team "La Sapienza - 2023" dell'Università "La Sapienza" di Roma, battendo di misura per 2-1 il team UniTN Esports dell'Università degli Studi di Trento, in quella che è stata una finale al cardiopalma ricca di colpi di scena.

A trionfare nella finalissima di Rocket League invece, è stato il Pesto University dell'Università degli Studi di Genova, che ha prevalso per 4-1 contro i Cavalli Sapienza Roma dell'Università La Sapienza di Roma, vendicando il precedente scontro nella finale del Winter Split.

Per i single player invece, abbiamo assistito alla vittoria di Swellertiger, dell'Università degli Studi di Pisa, su Teamfight Tactics, e quella di itz_matteo, dell'Università degli Studi di Udine, su Clash Royale.

Non solo coppe e medaglie, perché ad impreziosire le premiazioni c'è stato il premio MVP Powered by Fritz!, iniziativa direttamente promossa da uno dei tre sponsor della competizione, che ha voluto omaggiare i migliori player di ciascun titolo.

Non solo esport

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Oltre alla competizione, l'evento ha offerto una serie di panel stimolanti nell'Agorà, dove esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze e ispirato i partecipanti con approfondimenti sul mondo dell'esport e dei videogiochi. Durante questi panel, sono state affrontate diverse tematiche di grande interesse. Uno dei momenti salienti è stato il dibattito sull'investimento nel settore gaming, con la partecipazione speciale del team di Samsung Italia. Non da meno il panel con ospite speciale Carlo Barone, brand manager di Riot Games, che ha discusso dell'importanza dei publisher nel panorama dell'esport. Un altro speech molto interessante è stato quello dedicato alle attività universitarie, con la partecipazione del professor Francesco Toniolo dell'università Cattolica del Sacro Cuore e di Emilia De Gregorio, sales manager di Arkadia, che hanno illustrato le numerose iniziative svolte durante l'anno. Infine, è stato organizzato un emozionante meet and greet in collaborazione con SuperCell Italia, che ha coinvolto numerosi creator come Sparx, Ferre, Mr. DLS, Dragon, Kazuosan, Klais, DC System e Lonny.

Numeri da record

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Le Finalissime di Amazon UNIVERSITY Esports sono state un successo a tutti gli effetti, soprattutto in termini di partecipazione e seguito. Oltre 400.000 impression sui social media, che si sono sommate alle 14 ore di diretta streaming nei due giorni di finale, attirando più di 75.000 visualizzazioni. I 40 studenti finalisti hanno regalato uno spettacolo unico, che ha affascinato oltre 200 persone presenti in struttura durante l'evento. Questi numeri sorprendenti testimoniano l'entusiasmo e l'interesse suscitati dalle Finalissime di Amazon UNIVERSITY Esports, confermando l'impatto sempre crescente dell'esport nella nostra società.

"Continueremo a lavorare duramente per portare avanti l'esport universitario italiano e promuovere una community sempre più vibrante e inclusiva. Non vediamo l'ora di condividere con voi le prossime avventure che ci riserva il mondo dell'esport", ha commentato Francesco Basile, Co-founder e CTO di King Esport, società che si occupa della gestione dell'evento in Italia. "Orgogliosi di aver portato un progetto gaming all'interno delle università italiane ", ha continuato Basile. "Siamo stati i primi a trovare un link solido ed efficace tra il mondo accademico e quello gaming, riuscendo a portarlo direttamente nelle aule. Il crescente interesse e le sempre maggiori attività all'interno delle università Italiane ci rendono fieri di aver svolto questo ruolo di apripista."

ll più grande progetto universitario italiano dedicato ai gamers universitari, quest'anno è stato sponsorizzato da Samsung,Fritz! Omen ed è l'unico in Italia direttamente patrocinato e supportato da publisher come Riot Games e Supercell.