Ha destato una certa preoccupazione la notizia dell'uscita di scena della lead producer Mary Olson dal team di Halo Infinite, ma 343 Industries ha cercato di chiarire la situazione viste anche le voci e i dubbi che si stavano levando sull'integrità del progetto.
Halo Infinite è diventato oggetto di preoccupazioni particolari da quanto il creative director che si era occupato in modo particolare della campagna del gioco, Tim Longo, ha lasciato il team di sviluppo lo scorso agosto. Il nome di Mary Olson era stato fatto all'epoca come una delle persone che erano destinate a proseguire il lavoro sulla campagna del gioco e anche per spiegare come gli avvicendamenti all'interno del team siano una cosa piuttosto normale. Il fatto che anche quest'ultima abbia lasciato il team ha dunque creato una certa apprensione tra coloro che attendono il gioco, tanto da spingere il community manager di 343 Industries, John Junyzsek, a intervenire in veste ufficiale su Reddit.
Junyzsek ha sostanzialmente spiegato che il ruolo della Olson è piuttosto diverso da quello ricoperto dalla figure che si occupano dell'ambito creativo, essendo stata dedicata soprattutto all'organizzazione e al supporto, dunque non è corretto pensare che fosse la sostituta di Longo, cosa che avrebbe fatto pensare a due abbandoni in rapida sequenza per quanto riguarda responsabili creativi nello sviluppo di Halo Infinite.
"Sono venuto qui per chiarire quali fossero i ruoli di Tim e Mary nello studio, perché sembra esserci un po' di confusione su questo punto", ha spiegato Junyzsek. "Prima di tutto, in ogni caso, voglio assicurare a tutti che l'interno team di Halo Infinite è pienamente al lavoro sul gioco e sta lavorando duro per fare in modo di realizzare la visione originale".
"Il ruolo di team come Creative Director era di aiutare nella scelta di opzioni in ambito creativo sul design e la direzione del gioco - per quanto riguarda campagna, multiplayer etc. Il ruolo di Mary come executive producer e poi lead producer sulla Campagna era l'organizzazione dei lavori per il completamento entro l'autunno 2020". Dunque il community manager ha spiegato che "il titolo del thread è fuorviante perché fa pensare che Mary abbia preso il posto del controllo creativo sul gioco, non abbia apprezzato cosa ha visto e abbia deciso di andarsene. Se fosse andata così capirei benissimo il fatto di essere preoccupati ma non è questo il caso, in quanto il suo era un ruolo diverso come producer".
Un producer ha un ruolo di organizzazione e supporto, facendo in modo da far rientrare il lavoro nei tempi stabiliti senza sovraccaricare i colleghi, tra le altre cose. Junyzsek ha anche fatto notare come sia felice che la Olson sia entrata a far parte di Midwinter Entertainment, team guidato da Josh Holmes che era stato capo di 343 Industries e ha tenuto ha ribadire come "Non c'è alcun problema creativo all'interno dello studio", con Halo Infinite che prosegue il suo percorso di sviluppo verso il lancio di Xbox Scarlett.