Glenn Israel era un'artista della serie Halo di lunga data. Era dal 2008, quando le avventure di Master Chief erano ancora nelle mani di Bungie, che se ne occupava. In Halo Infinite aveva ricoperto il ruolo di senior concept artist ed era riuscito a transitare anche in Halo Studios, sfuggendo ai licenziamenti della ristrutturazione di 343 Industries. Il suo addio alla serie è, quindi, già di per sé una notizia triste, ma lo diventa ancora di più dopo aver letto il suo messaggio di commiato, che suona davvero come una minaccia.
Rimaniamo in attesa
Le circostanze del suo abbandono sono misteriose, ma la notizia arriva dopo un periodo decisamente turbolendo per lo studio di sviluppo, che si prepara a svelare il futuro di Halo ai Campionati del Mondo 2025, che si svolgeranno alla fine di questo mese.
"A partire da oggi e dopo diciassette lunghi anni, non contribuisco più ufficialmente all'universo di Halo", ha scritto Israel su LinkedIn. "C'è poco altro che posso dire per il momento, anche se intendo condividere questa particolare storia nella sua interezza quando sarà assolutamente sicuro farlo l'anno prossimo. Nel frattempo, ho un messaggio per chiunque e per tutti coloro che hanno bisogno di sentirlo dire".
"So che lo stato del nostro settore sembra terribile, ma non dimenticate mai che siete liberi di scegliere. Nessuna illusione di sicurezza né promessa di ricchezza, fama o potere vale la pena di barattare la vostra salute, la vostra dignità, la vostra etica o i vostri valori - e nessuno può costringervi a farlo. Rimanete forti, raccogliete prove quando necessario e trovate il vostro posto".
A questo punto siamo curiosissimi di sapere cosa avrà da raccontarci l'anno prossimo, visti i toni del suo addio.