Hideki Kamiya non ha rinunciato all'idea di realizzare Scalebound, a quanto pare: pur essendo ormai a capo di un nuovo team di sviluppo, attualmente impegnato nella creazione del sequel di Okami, il game designer giapponese è ancora orgoglioso di quel progetto e vorrebbe resuscitarlo.
"Cosa succede oggi negli uffici di Clovers?", recita un post pubblicato dallo studio. "Abbiamo notato un po' di entusiasmo attorno alla scrivania di Hideki Kamiya, scoprendo che stava ricordando lo sviluppo di Scalebound mentre guardava alcuni video su YouTube."
"Potevi sparare in diverse direzioni e cambiare la situazione", si sente dire a Kamiya nel filmato. "Il personaggio aveva anche il suo paio di cuffie e uno smartphone", al che qualcuno ha esclamato: "Proprio come un isekai!", e il game designer si è detto d'accordo, aggiungendo che si tratta di un genere che va molto di moda attualmente.
"Scalebound non ha mai visto la luce, ma ancora adesso Kamiya ne è orgoglioso. 'Mi piacerebbe realizzarlo, un giorno', ha detto, per poi rilanciare il messaggio e chiamare in causa il CEO di Microsoft Gaming. "Phil, facciamolo!"
Microsoft accetterà?
Come certamente ricorderete, Scalebound è stato annunciato durante l'E3 2014 come esclusiva per Xbox One sviluppata da PlatinumGames, con Hideki Kamiya nel ruolo di game director, un'impostazione in stile action RPG e un'affascinante ambientazione fantasy.
La realizzazione del gioco si è però rivelata complessa per lo studio giapponese, specializzato in esperienze generalmente più immediate e prive di una struttura open world.
Così, dopo alcuni rinvii, all'inizio del 2017 Scalebound è stato cancellato, ma come si può vedere quel progetto è rimasto nel cuore di Kamiya.
