Huawei non potrà più preinstallare le applicazioni di Facebook, WhatsApp e Instagram sui propri dispositivi: l'azienda di Mark Zuckenberg non glielo consentirà, pur senza porre alcun vincolo a un'installazione successiva del software.
Si tratta di una nuova tegola per l'azienda cinese, oggetto di ban da parte degli Stati Uniti, sebbene in questo caso gli inconvenienti per gli utenti si limitino appunto alla necessità di installare manualmente le app di Facebook dopo aver attivato il dispositivo.
Decisamente più preoccupante è l'annullamento della licenza Android, che costringerà Huawei a lanciare un proprio sistema operativo, ma è il clima generale a risultare teso: in una situazione del genere chi sceglierebbe di acquistare un nuovo prodotto della casa cinese?
Esiste la possibilità che la questione si risolva in qualche modo, visto che Huawei sta cercando di far dichiarare incostituzionale la decisione degli USA oppure stabilire un accordo anti-spionaggio, ma per il momento l'incertezza regna sovrana.