Microsoft ha pubblicato il suo rapporto finanziario relativo al trimestre fiscale chiusosi il 31 dicembre 2024, con dei risultati negativi. Si parla infatti di un calo dei ricavi del 7% della divisione gaming, quella Xbox, che ha generato soltanto 6,6 miliardi di dollari, ossia 530 milioni in meno dell'anno precedente.
Il calo è stato attribuito a un vero e proprio crollo delle vendite hardware, che hanno fatto segnare un -29% su base annua, nonostante il periodo festivo. La crescita del 2% della voce "contenuti e servizi", che comprende anche il Game Pass, non ha ovviamente compensato il buco creato dalle Xbox Series X e S rimaste sugli scaffali.
Confronto
Questo trimestre è particolarmente rilevante perché consente un confronto diretto tra due periodi comparabili per prestazioni, dopo l'acquisizione di Activision Blizzard da 75,4 miliardi di dollari, conclusasi nell'ottobre del 2023. Per inciso, nel trimestre chiusosi il 31 dicembre 2023, la divisione gaming di Microsoft aveva prodotto ricavi per 7,1 miliardi di dollari.
Come da tradizione, Microsoft ha diramato solo i numeri generali della divisione gaming, includendola nel suo più ampio e strutturato rapporto finanziario che comprende le numerose attività della compagnia. Nel corso della notte il CEO Satya Nadella terrà una conferenza in cui potrebbe fornire altri numeri, comprese le stime per il prossimo trimestre fiscale.
Nel frattempo si è appreso da un rapporto della compagnia Ampere Analysis che a dicembre Microsoft è stato l'editore più grande del settore a livello globale, con ricavi per 465 milioni di dollari, il 64% provenienti dalla piattaforma PlayStation (il che dovrebbe rendere ancora più chiaro il perché Spencer e i suoi puntino sempre di più sul multipiattaforma). Naturalmente a trainare il risultato è stato Call of Duty: Black Ops 6, che si è rivelato un grande successo a livello globale.