Il CEO di Intel, Bob Swan, ha confermato che la decisione di abbandonare lo sviluppo del settore mobile 5G è dovuta al nuovo accordo siglato tra Apple e Qualcomm. In buona sostanza non c'erano più i presupposti per investire in questo segmento del mercato in modo redditizio.
"Alla luce dell'annuncio di Apple e Qualcomm, abbiamo valutato le prospettive di business nel fornire questa tecnologia per smartphone e concluso che non c'è per noi una strada vincente", ha detto Swan durante un'intervista concessa al Wall Street Journal.
Il ritardo di Intel nel segmento 5G mobile, rispetto a realtà concorrenti come Huawei e la stessa Qualcomm, ha indotto Apple a mettere la parola fine alla lunga causa legale che era stata intavolata con la casa di San Diego già all'inizio del 2017, reintegrando a tutti gli effetti l'uso dei modem Snapdragon sui futuri iPhone e iPad.
Ciò nondimeno, il passaggio di consegne potrebbe richiedere più tempo di quanto si pensi, facendo ipotizzare che i primi smartphone 5G della casa di Cupertino arriveranno solo nel 2020. Per Intel proseguirà invece il normale sviluppo del 5G destinato a infrastrutture e soluzioni B2B.