Da ormai diversi anni, Apple sta lavorando attivamente alla realizzazione del suo chip Wi-Fi proprietario. Un recente report di Digitimes indicherebbe che il nuovo chip Wi-Fi in questione vedrà la luce su almeno uno dei modelli di iPad in uscita nel 2025: scopriamone insieme tutti i dettagli.
Nuovo chip Wi-Fi Apple: uscita nel 2025?
Alcuni insider della catena di fornitura della compagnia suggerirebbero il 2025 come anno d'esordio del nuovo chip Wi-Fi proprietario, nello specifico all'interno dei nuovi modelli di iPad. In alternativa, Apple potrebbe debuttare con il chip in questione su alcuni modelli di iPhone 18, in uscita verosimilmente nel corso del 2026. Questo escluderebbe a tutti gli effetti i nuovi modelli di iPad mini 7 e iPad 11 con chip M4 in arrivo, che verranno verosimilmente presentati da Apple nel mese di ottobre e usciranno entro la fine dell'anno corrente.
Non conosciamo attualmente gli effettivi benefici per i consumatori in termini di prestazioni apportati dal nuovo modem Wi-Fi proprietario: la scelta sarebbe infatti maggiormente riconducibile alle politiche interne di Apple, traducendosi nella volontà di produrre "in casa" il maggior numero di componenti possibile: ricordiamo infatti che i chip Wi-Fi attuali vengono attualmente forniti da Broadcom. Nel caso del più recente iPhone 16 (in uscita domani in Italia), lo smartphone supporta lo standard Wi-Fi 7, con velocità fino a 4 volte superiore rispetto al precedente Wi-Fi 6E.
Novità anche per il modem 5G
Oltre alle voci inerenti il nuovo chip Wi-Fi, si aggiungerebbero poi quelle relative al modem 5G. In questo caso il nuovo modem vedrà verosimilmente la luce su iPhone SE 4 e iPhone 17 Air, previsti a cavallo tra il 2025 e il 2026.
Tale scelta permetterebbe anche in questo caso ad Apple di diventare totalmente indipendente dal fornitore attuale di modem 5G, rappresentato da Qualcomm. Chiaramente al momento si tratta di semplici indiscrezioni non ufficiali, che dovranno trovare una conferma da parte della compagnia di Cupertino. Rimaniamo dunque in attesa di aggiornamenti in merito da parte di Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi mesi.