Secondo l'ultimo rapporto IDC relativo al terzo trimestre, Apple rimane il primo produttore al mondo di tablet, ma la sua posizione di dominio si sta leggermente indebolendo. Nonostante l'incremento dell'1,4% nelle spedizioni di iPad, pari a 12,6 milioni di unità distribuite su base annua, la quota di mercato di Apple è scesa dal 37,7% al 31,7%. Questo calo è dovuto anche alla performance inferiore del modello di iPad Pro, che IDC attribuisce al prezzo elevato, rendendolo meno appetibile nei mercati emergenti. Al contrario, iPad Air ha beneficiato del periodo del ritorno a scuola, mantenendo stabile il volume delle vendite.
Un aumento di vendite di tablet
Nel frattempo, Samsung - che detiene la seconda posizione - ha registrato un incremento del 18,3% nelle spedizioni, sebbene la sua quota di mercato sia diminuita leggermente, attestandosi al 17,9% rispetto al 18,2% dell'anno precedente. La crescita del brand sudcoreano è stata guidata soprattutto dalle vendite del Galaxy A9, un modello di fascia bassa che ha avuto una buona accoglienza. In generale, il mercato dei tablet ha registrato un'espansione del 20,4% nel terzo trimestre, con quasi 40 milioni di dispositivi distribuiti a livello globale. Questo risultato positivo riflette un contesto più favorevole rispetto al 2023, segnato da una domanda più debole.
I numeri delle vendite
Tra gli altri produttori, Amazon e Huawei spiccano per tassi di crescita significativi. Amazon ha visto un aumento nelle vendite dei tablet Kindle, spedendo oltre due milioni di unità in più rispetto all'anno precedente, mentre Huawei ha registrato un incremento del 44,1% grazie al contributo del MatePad SE 11.
Tuttavia, nonostante la crescita dei competitor, Apple mantiene una solida leadership: anche sommando le spedizioni di Samsung e Amazon, i numeri non raggiungono quelli ottenuti dall'iPad, con un totale di 11,7 milioni di unità spedite rispetto ai 12,6 milioni di Apple. Questo consolidamento testimonia la capacità di Apple di rimanere il punto di riferimento nel mercato, nonostante la competizione crescente.