Non è la prima volta che gli smartphone si divertono a prendere fuoco: alcuni casi piuttosto noti si sono verificati nel 2016 con il Samsung Galaxy Note 7 e lo scorso anno anche con l'iPhone X. In questi giorni invece a dare spettacolo è il più recente iPhone XS Max, che ha preso fuoco nelle tasche del proprietario.
Un uomo di Columbus, in Ohio, stava tranquillamente passeggiando per la strada quando il suo iPhone XS Max ha inspiegabilmente preso fuoco all'interno di una delle sue tasche: dapprima ha cominciato ad emettere un po' di fumo, poi è andato in fiamme accompagnato dalla cover in cui era inserito. Naturalmente l'uomo si è subito recato all'Apple Store più vicino, dato che aveva comprato l'iPhone XS Max appena tre settimane prima.
Un dispositivo difettoso? Non è chiaro, dal momento che Apple non ha saputo fornire una spiegazione per l'incidente, ad ogni modo non sembra che il proprietario avesse compiuto qualche azione particolare in grado di mandare in fiamme l'iPhone XS Max. Vi faremo sapere se salteranno fuori maggiori dettagli.
