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La compagnia che possiede FromSoftware ha subito un attacco informatico per un enorme furto di dati

Kadokawa ha subito un attacco informatico che pare aver fruttato al gruppo di hacker coinvolto un enorme quantità di dati.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   27/06/2024
Un'immagine di Shadow of the Erdtree, l'ultimo gioco di FromSoftware
Elden Ring
Elden Ring
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Kadokawa, il conglomerato che possiede FromSoftware, lo studio di sviluppo di Elden Ring e dei Dark Souls, tra gli altri suoi titoli, nonché l'Anime News Network, ha svelato pubblicamente di aver subito un attacco informatico con relativo furto di dati, aggiungendo di essere attualmente al lavoro a delle soluzioni per rendere più sicuri i suoi sistemi.

In un lungo comunicato stampa, è stato spiegato che il sito più colpito dall'attacco è stato Niconico, popolare piattaforma di video sharing giapponese. Tutti i servizi sono stati quindi sospesi dall'8 giugno, in attesa di chiarire la situazione. Nel testo non viene mai citata FromSoftware, quindi non è chiaro se ci siano stati problemi anche da quelle parti. Per adesso non ci sono dichiarazioni ufficiali in merito.

Attacchi continui

Il gruppo ransomware che ha perpetrato l'attacco ha pubblicato un messaggio affermando di essere riuscito a scaricare informazioni riservate della compagnia, comprese quelle personali dei dipendenti. Kadokawa Group ha affermato di aver avviato delle indagini in collaborazioni con compagnie specializzate, per chiarire la portata del furto, ossia quanti e quali dati siano stati effettivamente sottratti.

Un'immagine di Elden Ring con dei personaggi in azione
Un'immagine di Elden Ring con dei personaggi in azione

L'industria dei videogiochi non è mai stata impermeabile agli attacchi informatici. Rockstar Games e Insomniac Games possono testimoniarlo, avendo subito anch'esse degli enormi furti di dati nel recente passato. Si tratta di un grosso problema per il settore, in particolare dopo la formazione di ampie comunità online, i cui dati vanno tutelati per non metterle in pericolo.

Rimaniamo quindi in attesa di aggiornamenti per saperne di più sulla faccenda e su quale sia l'effettiva portata dell'attacco.