Presentate nel corso dell'ultimo CES 2024 di Las Vegas, le memorie LPCAMM2 di Micron hanno riportato indietro le lancette dell'orologio all'epoca in cui potevamo sostituire la RAM dei nostri dispositivi portatili semplicemente togliendo un pannello.
Nella speranza che sempre più produttori decidano di utilizzarle, le memorie Micron LPCAMM2 hanno fatto il loro debutto su un primo laptop targato Lenovo. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Micron LPCAMM2, cosa sono?
LPCAMM2 è un particolare formato di RAM che utilizza moduli LPDDR5x e che si distingue dalle normali memorie per le dimensioni ridotte, circa il 64% in meno delle unità SO-DIMM, e per la facilità di montaggio che richiede l'applicazioni di tre semplici viti.
Le Micron LPCAMM2, stando alle parole del produttore, possono vantare un consumo fino all'80% in meno delle normali DDR5 e offrono velocità fino a 7.500 MT/s.
Come si legge nel comunicato di lancio, un modulo LPCAMM2 utilizza tutti i 128 bit del bus della CPU e possono quindi massimizzare l'ampiezza di banda per consentire una migliore ottimizzazione dei carichi di lavoro per i PC predisposti all'utilizzo dell'intelligenza artificiale.
Come abbiamo accennato, questi moduli non sono saldati e possono essere facilmente sostituiti in base alle necessità dell'utente.
Il formato del futuro?
I primi moduli LPCAMM2 sono stati equipaggiati sul laptop Lenovo ThinkPad P1 Gen7, una workstation di fascia alta che porta in dote i processori Intel Core Ultra 9 e le schede grafiche NVIDIA RTX 3000, nonché fino a 64 GB di memoria LPDDR5X LPCAMM2.
Al momento questo tipo di memorie sono disponibili nei tagli da 32 GB e 64 GB in esclusiva sul sito del produttore Crucial.
Negli ultimi giorni Lenovo ha annunciato la volontà di entrare nel segmento dei PC "Mobile on Desktop" con una prima configurazione equipaggiata con i processori Intel "HX".