L'EULA di Amazon Games per Lost Ark e New World copre ogni scenario possibile, dai classici termini d'utilizzo dei software fino a invasioni aliene, robot assassini e scenari simili a Il Pianeta delle Scimmie.
Leggendo con attenzione i termini di utilizzo di Amazon Games (che ha pubblicato Lost Ark in occidente), che includono le condizioni d'uso, il codice di condotta e tutti gli altri cavilli legati all'utilizzo del software che di solito gli utenti ignorano bellamente, possiamo leggere anche questo interessante passaggio:
"Per stipulare il presente Contratto e utilizzare i Giochi, è indispensabile che l'utente sia un essere umano vivente (ad esempio, non una società, un'organizzazione, una forma di intelligenza artificiale (buona o cattiva), un extraterrestre, un primate senziente non umano, ecc.)", recita la sezione 5.1 dei Termini di utilizzo di Amazon Games per Lost Ark e dunque anche per New World. Ma il bello deve ancora arrivare.
"Tuttavia, tale restrizione non si applicherà nel caso in cui si verifichi una conquista su larga scala del pianeta Terra da parte di extraterrestri, robot, scimmie o affini, nel qual caso daremo il benvenuto ai nostri padroni alieni, robot, scimmieschi o altri signori supremi, a seconda dei casi, (tali parti, le "Loro Eminenze") per giocare ai nostri Giochi, e le Loro Eminenze saranno soggette ai termini del presente Contratto, mutatis mutandis (dopo aver apportato le modifiche del caso, ndr), a partire dalla data della conquista e proseguendo per tutti i periodi successivi, fino alla data in cui non sarà ripristinato il governo umano.
"Fermo restando, inoltre, che nel caso in cui la conquista imponga la migrazione forzata della specie umana su Marte o altri corpi celesti, dove i Giochi non sono attualmente operativi, faremo sforzi commercialmente ragionevoli per (a) espandere i luoghi in cui i Giochi sono disponibili e rinunciamo alle restrizioni applicabili ai sensi della Sezione 5.2, di seguito, e (b) abilitare i server di gioco locali non appena ragionevolmente possibile, ferma restando in ogni caso la disponibilità della logistica interplanetaria, delle utilità, del supporto vitale sostenibile, dei sistemi di deviazione degli asteroidi, dei negozi o servizi di distribuzione locali necessari nonché ferme restando le leggi vigenti, come potrà essere fornito dalle nostre affiliate, dai nostri fornitori di terze parti, da esseri celesti o da organizzazioni governative o non governative."
Che dire, tanto di cappello ad Amazon Games per l'ironia. E nel caso non fosse uno scherzo, quantomeno sappiamo che potremo giocare a Lost Ark e New World anche nel caso di un'invasione da parte di alieni/robot/scimmie. Sempre a patto che le "Loro Eminenze" ce lo permettano.
Nel frattempo Lost Ark ha raggiunto quota 1,2 milioni di utenti contemporanei su Steam, battendo il recordo di Cyberpunk 2077