La prima apparizione del nuovo chip proprietario M4 risale a maggio di quest'anno, in concomitanza con la presentazione e conseguente uscita del nuovo modello di iPad Pro. Il nuovo chip garantisce elevate prestazioni, grazie soprattutto all'implementazione del Neural Engine, che permette di eseguire fino a 38'000 operazioni al secondo. Nel corso di queste settimane si sono susseguite diverse voci di corridoio in merito al nuovo MacBook Pro M4, che sulla base di alcuni indizi recenti uscirà verosimilmente entro la fine dell'anno: scopriamone insieme tutti i dettagli.
MacBook Pro M4: avviate le spedizioni dei primi pannelli
La compagnia di Cupertino avrebbe infatti cominciato il processo di produzione dei nuovi modelli di MacBook Pro M4: secondo quanto riportato sul social network X dall'analista Ross Young, infatti, sarebbero recentemente cominciate le prime spedizioni dei display del nuovo notebook. Tale notizia suggerirebbe verosimilmente un arrivo dei nuovi MacBook Pro M4 entro il quarto trimestre del 2024.
Stando sempre a quanto dichiarato dall'analista, le spedizioni dei display rispettivamente per i modelli da 14 e 16 pollici di diagonale sarebbero stati programmati a cavallo tra i mesi di luglio e agosto, confermandone la disponibilità sul mercato entro la fine dell'anno.
Il possibile periodo d'uscita di MacBook Pro M4
L'anno scorso, Apple lanciò MacBook Pro M3 nel mese di ottobre, in concomitanza con il suo evento Scary Fast. Questo farebbe propendere per un'uscita dei nuovi MacBook Pro M4 indicativamente tra la fine di ottobre e i primi di novembre. Chiaramente al momento si tratta di pure e semplici indiscrezioni, che dovranno necessariamente essere supportate da un'eventuale conferma (o smentita) da parte della compagnia di Cupertino.
Non conosciamo ad oggi le specifiche tecniche relative al nuovo modello, che verranno sicuramente divulgate da Apple in occasione di un evento specifico, sulla falsariga di quanto avvenuto l'anno scorso. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.