Stando alle informazioni giunte da una fonte del portale The Verge, il giudizio preliminare del CMA britannico sulle proposte di Microsoft per far passare l'acquisizione di Activision Blizzard anche nel Regno Unito arriverà la prossima settimana.
A questo giudizio preliminare seguirà uno definitivo pochi giorni dopo, ovvero il 18 ottobre 2023. Si tratta dell'ultimo "ostacolo" da superare per Microsoft prima di poter ufficializzare l'acquisto di Activision Blizzard e chiudere così un'operazione da ben 69 miliardi di dollari, che si è protratta per oltre un anno e mezzo da quando è stata annunciata il 18 gennaio del 2022.
Le nuove indagini del CMA
Per chi non lo sapesse, il CMA lo scorso aprile aveva deciso di bloccare del tutto l'acquisizione di Activision Blizzard nel Regno Unito affermando che potenzialmente avrebbe danneggiato il mercato nascente del cloud gaming.
Da allora Microsoft ha stretto degli accordi per portare la serie Call of Duty su servizi di cloud come NVIDIA GeForce NOW, Boosteroid e Ubitus, nonché con Sony PlayStation, che fondamentalmente era il maggiore oppositore all'acquisizione di Activision Blizzard.
Ha inoltre proposto al CMA una versione ristrutturata dell'acquisizione, che tra l'altro vedrà Microsoft vendere i diritti per lo streaming dei giochi Activision Blizzard presenti e futuri a Ubisoft, che dunque ora l'antitrust britannico ha preso in esame e di cui a breve conosceremo il verdetto.