Il giornalista Jez Corden ha recentemente commentato alcune voci riguardanti una presunta revisione tecnica di Starfield, spesso chiamata Starfield 2.0, e di come Microsoft stia aiutando Bethesda ad aggiornare il Creation Engine, permettendogli di integrare elementi ispirati all'Unreal Engine 5.
Collaborazione tra team
Fonti interne hanno riferito a Corden che Bethesda sta sfruttando alcune funzionalità di Unreal Engine e le sta integrando direttamente nel Creation Engine, per ottenere una modernizzazione massiccia del motore. A dargli supporto sarebbe l'Advanced Technology Group di Microsoft e Kate Rayner / The Coalition (gli sviluppatori della serie Gears, esperti di Unreal Engine), che starebbero collaborando per migliorare il motore "a 360 gradi".
Starfield 2.0 sarebbe un ulteriore banco di prova, ossia starebbe fungendo da piattaforma di test per i futuri titoli di Bethesda, ponendo le basi tecnologiche che saranno poi sfruttate diffusamente per Fallout 5 e The Elder Scrolls VI. Di entrambi non si sa ancora niente, nel caso ve lo foste chiesti leggendo i due nomi.
Corden ha anche sottolineato che non stiamo parlando di un passaggio completo all'Unreal Engine e che le informazioni vanno prese con le dovute cautele, perché non confermate. Secondo lui, Microsoft e Bethesda stanno potenziando il Creation Engine con alcune tecnologie simili a quelle di Unreal Engine, che dovrebbero permettergli di fare l'atteso salto tecnologico.