All'interno di un'intervista pubblicata da Kotaku, Reggie Fils-Aime ha anche fatto un riflessione, più o meno personale, non solo sull'usabilità ma pare anche sulla fattibilità di un servizio di streaming videoludico.
In barba ai servizi che a tutti gli effetti già esistono, secondo il presidente di Nintendo of America "l'infrastruttura tecnica per garantirlo non esiste ancora qui negli Stati Uniti", ha affermato. Si riferisce probabilmente solo a Nintendo Switch, anche perché la frase andrebbe in contraddizione con i vari servizi di streaming che funzionano già in territorio americano. Reggie Fils-Aime spiega così l'assenza, in occidente, di esperienze come Resident Evil 7 e Assassin's Creed Odyssey su Cloud, che sono disponibili invece in Giappone.
"Essenzialmente un'esperienza di gioco basata su cloud per Switch è qualcosa che tutti vogliono vedere", ha spiegato Fils-Aime, aggiungendo però che "è specifica del Giappone per l'infrastruttura internet che esiste in tale paese, con possibilità di connessioni wireless a velocità molto alta. La possibilità di avere un'ottima esperienza in Giappone è profonda". Cosa che invece non accade ancora in occidente: "L'infrastruttura tecnica che possa sostenere il gioco in streaming in quel modo non esiste ancora negli Stati Uniti", ha spiegato il presidente di Nintendo of America.
Sul fatto che vari servizi di streaming videoludico esistono e funzionano in nord America, Reggie Fils-Aime ha affermato che quelle connessioni non sono abbastanza capaci da soddisfare gli standard Nintendo, a quanto pare.
