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AMD Ryzen: nuovi leak sui processori di nuova generazione

Sono trapelate importanti informazioni circa le nuove schede madri che vedremo al lancio dei nuovi processori AMD Ryzen 9000, noti come Granite Ridge

AMD Ryzen: nuovi leak sui processori di nuova generazione
NOTIZIA di Maicol Calegari   —   05/02/2024

Con il lancio dei nuovi processori Ryzen serie 9000 AMD sembra al lavoro anche su una revisione della sua offerta di chipset per schede madri.
Proprio in queste ore sono apparse online alcune informazioni che parlano dell'erede del chipset di fascia più alta oggi sul mercato per le schede madri AMD, ovvero l'X870E.
Il chipset X870E andrà ad equipaggiare le schede madri di fascia più alta dei vari partner AMD e rappresenterà, similmente all'attuale X670E che andrà a sostituire, il non plus ultra a cui potersi affidare per costruire un sistema basato su questi nuovi processori.
Benché AMD abbia fatto della compatibilità un importante punto a suo vantaggio, l'avvento della piattaforma AM5 ha avviato il pensionamento dell'immortale AM4 e ha di fatto dato il via ad una nuova fase con gli attuali processori AM5 che si aggiorneranno alla serie Ryzen 9000 più avanti.
Come da prassi, il cambiamento parte dall'alto, quindi i chipset B attualmente in commercio dovrebbero rimanere - almeno in una prima fase - disponibili.

Una migliore connettività

Le attuali CPU AMD Ryzen 7000 sono la prima generazione sulla piattaforma AM5
Le attuali CPU AMD Ryzen 7000 sono la prima generazione sulla piattaforma AM5

Al netto delle implementazioni lasciate alle volontà dei partner, la domanda canonica sull'avvento di un nuovo chipset riguarda sempre quali migliorie la nuova tecnologia porta in dote.
Secondo lo youtuber Law Moore is Dead l'aggiornamento X870E, rispetto al precedente X670E, riguarda principalmente aspetti di connettività. AMD, infatti, starebbe forzando la mano con i produttori di schede madri per garantire il supporto totale al nuovo standard USB4.
Con questa richiesta AMD costringerebbe i partner ad implementare la connettività a 40 Gbps per supportare il nuovo standard USB, ma se è vero che questa aggiunta potrebbe rivelarsi gradita ad una fetta dell'utenza particolarmente esigente, d'altra parte renderebbe sicuramente il chipset (e di conseguenza le schede madri) un po' più complesse da realizzare. Una complessità che bisognerà capire quanto arriverà a pesare sulle tasche degli appassionati.
Un ulteriore punto su cui AMD potrebbe lavorare potrebbe anche riguardare le memorie, con il supporto anche a velocità ben più spinte delle attuali.

RAM a tutta velocità

Facile aspettarsi importanti miglioramenti per spingere ancora di più le memorie DDR5
Facile aspettarsi importanti miglioramenti per spingere ancora di più le memorie DDR5

Non è impensabile che AMD stia affinando quanto possibile anche la parte di supporto alle memorie DDR5, spingendo sull'acceleratore per sfruttare al meglio i nuovi kit che - forti dello sviluppo e di una sempre maggiore maturità - proseguono nell'alzare l'asticella con frequenze sempre più spinte.
Ogni generazione di CPU AMD Ryzen ha sempre avuto una precisa indicazione da parte di AMD stessa, che indicava ai suoi clienti quali fossero i kit in grado di offrire il perfetto bilanciamento tra prezzo e prestazioni.
Questa indicazione è di grande aiuto, specialmente per l'utente non troppo tecnico, per poter trovare nel mare magnum di memorie in vendita il kit perfetto in grado di garantire un buon aumento prestazionale senza costringere a ore e ore perse nel BIOS o in stress test.
AMD ha poi implementato la tecnologia EXPO proprio su AM5 per facilitare ulteriormente l'overclock delle memorie RAM e pare che grazie al nuovo chipset X870E vedremo velocità davvero importanti, addirittura con il supporto alla velocità DDR5-8000.
Non abbiamo invece ancora aggiornamenti su cosa succederà ai chipset e alle schede madri della fascia B ma, con la sempre più capillare adozione della tecnologia di aggiornamento del BIOS senza la necessità di un processore installato, dubitiamo che con i Ryzen 9000 possano succedere nuovamente i problemi di aggiornamento delle schede madri avvenuti all'epoca con l'arrivo dei Ryzen 5000.