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P.T., Guillermo del Toro ricorda il gioco che non è mai stato offendendo Konami in latino

Il regista Guillermo del Toro ha offeso Konami in latino per ricordare P.T., il gioco horror scritto da lui e Hideo Kojima che non è mai stato.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   13/08/2023
P.T., Guillermo del Toro ricorda il gioco che non è mai stato offendendo Konami in latino
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Ieri erano nove anni dalla uscita delle demo P.T., il gioco horror scritto da Hideo Kojima in collaborazione con il regista Guillermo del Toro per rilanciare la serie Silent Hill, che fu cancellato da Konami nonostante il grande successo per via della rottura completa con Kojima. Del Toro ha voluto festeggiare a suo modo, mandando a quel paese la compagnia giapponese in latino.

Più precisamente, Del Toro ha ripreso il meme "Fuck Konami" e lo ha latinizzato, citando al contempo Catullo. Riprendendo un post di VGC su X, che ricordava P.T., ha infatti scritto: "Ah... Konami... che dirti? Irrumabo Konamitus."

La parola Konamitus dovrebbe essere abbastanza chiara a tutti, mentre Irrumabo è un po' più complicata e volgarotta. Stando al wikizionario latino, Irrumabo viene da Irrumo, che significa: "(volgare) stuprare (per via orale), scopare in bocca, ficcare (il pene) in bocca (a qualcuno)".

Come dicevamo, è probabile che Del Toro abbia anche voluto citare Catullo. La parola Irrumabo si trova infatti usata nel famigerato quanto celebre Carme 16, uno dei più noti dei suoi carmina osceni, dove possiamo leggere: "Pedicabo ego vos et irrumabo, Aureli pathice et cinaede Furi" che viene tradotto in: "Io a voi ve lo metto in culo e in bocca, Aurelio finocchio e Furio pederasta."

L'odio per Konami

P.T. faceva pensare all'arrivo di un grande Silent Hill horror
P.T. faceva pensare all'arrivo di un grande Silent Hill horror

Evidentemente, pur essendo passati nove anni, Del Toro non ha ancora digerito la cancellazione di Silent Hills, tanto da non aver esitato ad attaccare Konami in modo così diretto e spregiativo. Kojima in merito è stato sempre più tranquillo, nel senso che non si è mai lasciato andare a simili esternazioni. Va detto però che lui è rimasto nell'industria dei videogiochi, mentre Del Toro ha dichiarato più volte che non ci lavorerà mai più. Quindi ha le mani più libere.