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Rainbow Six: Siege, ban immediato per chi insulta

Ubisoft ha deciso di agire contro gli insulti nelle partite di Rainbow Six: Siege, attivando un sistema automatico che applica ban immediati: ecco come funziona.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   17/07/2018
Tom Clancy's Rainbow Six: Siege
Tom Clancy's Rainbow Six: Siege
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Rainbow Six: Siege non tollererà più gli insulti: chi li pronuncerà riceverà un ban istantaneo della durata di circa trenta minuti alla prima infrazione, che saliranno a due ore nel caso in cui l'azione venga reiterata due o tre volte. Dopodiché si rischierà il ban definitivo, eventualmente approvato da Ubisoft dopo un'indagine.

"Contrastare l'odio e ripulire l'ambiente di Rainbow Six: Siege è una questione molto concreta e importante", ha scritto Ubisoft su Twitter, nell'annunciare il debutto delle nuove misure.

"Nessun sistema è perfetto, ma la rilevazione sembra funzionare come da programma nella maggior parte dei casi che abbiamo potuto analizzare", ha aggiunto la casa francese. "Non si tratta del nostro ultimo aggiornamento di contrasto alla tossicità: continueremo a osservare e ad apportare cambiamenti ed espansioni in caso di necessità."