Samsung e Huawei hanno registrato una crescita delle vendite nel secondo trimestre dell'anno, nonostante il settore degli smartphone nel suo complesso abbia registrato un calo dell'1,7% su base annua. Come evidenziato nell'ultimo rapporto stilato da Gartner, la domanda di terminali di fascia alta è quella che sta rallentando più rapidamente.
Samsung ha venduto più di 75 milioni di smartphone, incrementando i propri risultati su base annua del 3,8%. Huawei dal canto suo ha registrato 58 milioni di unità e una crescita pari al 16,5%. Sommando le quote di mercato - 20,4% e 15,8% - emerge che un terzo delle vendite mondiale è riconducibile alle due aziende.
Per Samsung è il primo risultato positivo dopo sei semestri consecutivi in flessione, mentre Huawei sembra essere riuscita a scongiurare gli effetti negativi del ban disposto dagli Stati Uniti, beneficiando della sospensione temporanea, attualmente prorogata fino a fine anno.
Al terzo posto troviamo Apple, che ha vissuto un costante rallentamento di iPhone, pari al -13,8% su base annua, per un totale di 38 milioni di unità vendute nel Q2. Al quarto posto c'è Xiaomi con 33 milioni di smartphone, seguita da Oppo a quota 29 milioni di unità. Con 101 milioni di unità vendute nel trimestre, la Cina è il principale motore di questo segmento del mercato.