Oggi Ted Price, fondatore e capo per trent'anni di Insomniac Games, ha dato l'addio alla compagnia, annunciando al contempo chi sarà a dirigerla dopo di lui. Si tratta in realtà di un triumvirato: Ryan Schneider, jen Huang e Chad Dezern, già tutti all'interno della software house, dove ricoprono diversi ruoli. Scopriamone i profili, come illustrati da loro stessi sul PlayStation Blog.
Insomniac a tre teste
Ryan Schneider ha spiegato di aver iniziato la sua carriera in Insomniac "durante l'era della PlayStation 2", occupandosi di marketing e comunicazione. Comunque sia, cambiò rapidamente ruolo per diventare il primo responsabile della community di Insomniac, contribuendo ad affermarne il ruolo nell'ecosistema PlayStation.
"Sono entrato a far parte del team direttivo senior di Insomniac diversi anni fa e ho ricoperto diversi ruoli nello studio, tra cui Head of Franchise Strategy & Studio Relations." Ruolo che gli ha permesso di collaborare con i team all'interno e all'esterno di Sony Interactive per definire come e quando presentare i giochi di Insomniac. Recentemente è diventato Head of Brand & Leadership Strategy, garantendo, "attraverso la comunicazione, la formazione e lo sviluppo della cultura, che ciò che Insomniac comunica al mondo su di sé e sui nostri giochi corrisponda a ciò in cui crediamo e a come agiamo."
Jen Huang è entrato a far parte di Insomniac otto anni fa in qualità di CFO e Head of Finance, e da allora "il nostro team è sempre stato nel mio cuore".
Come parte del team direttivo, si occupa di supportare direttamente i team di sviluppo, supervisionando la pianificazione dei progetti, la strategia di produzione, le operazioni commerciali, la pianificazione delle risorse e le partnership di co-sviluppo. Da quando è entrato in Insomniac sono stati lanciati 12 giochi. Un piccolo record per i tempi che corrono.
Chad Dezern ha raccontato, invece, di essere rimasto rapito da Spyro The Dragon, cui inizialmente aveva giocato per scopi di ricerca, sviluppando il desiderio di lavorare per una software house all'avanguardi, capace di fare giochi simili.
Entrò in Insomniac nel 1998 e da allora, "ho avuto l'onore di dare il mio contributo a cinque generazioni di PlayStation come Environment Artist, Art Director, Studio Director per lo studio di Durham e, a partire dal 2017, come Head of Creative." Dei tre sarà quello che si occuperà di garantire la visione creativa dello studio in tutti i giochi.