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Sekiro, Resident Evil 2 e Devil May Cry 5 i più desiderati di Steam: com'è cambiato il gusto dell'utenza PC

Il PC si conferma sostanzialmente essere al pari delle console

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   18/12/2018

Non che la cosa giunga propriamente come una sorpresa, ma fa un certo effetto vederla sostanzialmente riportata nero su bianco dalla classifica dei videogiochi più attesi dall'utenza Steam: i giocatori su PC vogliono essenzialmente esperienze che sono considerate storicamente da console. La commistione tra mondi che un tempo si distinguevano in maniera sostanziale in termini di fruizione, gusti e offerte ludica è ormai iniziata da parecchio tempo: la sua affermazione risale alla scorsa generazione di console e si è consolidata nel corso di questa, dunque si parla di un processo ormai in atto da anni, che si è ulteriormente rafforzato con la repentina apertura alla piattaforma PC da parte di numerosi sviluppatori nipponici, fino a un po' di tempo fa ancora piuttosto restii a portare le proprie produzioni di punta su tali dispositivi, determinando un forte flusso di titoli giapponesi attraverso Steam e altri digital delivery, cosa piuttosto impensabile un po' di anni fa.

Sekiro 7


Sono infatti soprattutto le produzioni nipponiche quelle che più di altre determinavano lo scarto tra PC e console, visto che risultavano più difficili da trovare su piattaforma Windows, dunque l'apertura all'occidente e al digital delivery PC ha determinato un notevole spostamento degli equilibri e delle abitudini dell'utenza, tra quella storica e quella più nuova. Viene da pensare che la voglia di action più o meno classici di stampo nipponico ci sia probabilmente sempre stata tra le tastiere e i mouse, cosa che spiegherebbe i risultati immediatamente positivi fatti registrare da numerose produzioni nipponiche su PC: non si è trattato dunque di addomesticare i gusti, quanto piuttosto venire incontro a un desiderio che era già ben presente presso tale tipo di utenza. Da un certo punto di vista, questa nuova apertura ha anche garantito un futuro radioso al mercato PC, che qualche tempo fa si vedeva un po' stantio e addirittura a rischio, videoludicamente parlando e che invece si è risollevato e dimostrato successivamente in grande salute.

Resident Evil 2 Dicembre 00020


Forse lo stato di salute del mercato PC non è legato esclusivamente all'invasione dei giochi giapponesi, ma certamente questi hanno contribuito a risollevarne le sorti e a introdurre un bel grado di diversità all'offerta ludica. D'altra parte, i confini tra PC e console sono diventati particolarmente labili con la conclusione della progettazione di piattaforme fortemente customizzate e la scelta di spostarsi su un'architettura più comune assimilabile all'x86. Con questa mossa, le piattaforme sul mercato (tranne quelle Nintendo) sono diventate sostanzialmente intercambiabili, senza differenze fisiche effettive a giustificare la chiusura del software da un sistema all'altro se non per mere questioni strategiche o per lo sviluppo da parte di team first party, sebbene anche in quest'ultimo caso il muro almeno tra Xbox e PC sia caduto da tempo. Insomma, sembra dunque che la maggior parte dell'utenza che gioca su PC al giorno d'oggi giochi sostanzialmente come su una console e i titoli più desiderati emersi dai dati registrati da Steam parlano chiaro in questo senso.

Devil May Cry 5 8


Nella top ten pubblicata oggi, le uniche produzioni propriamente "da PC" che possiamo rilevare sono Total War: Three Kingdoms, degno rappresentante di un genere che trova ancora in questa piattaforma la sua massima (quando non unica) espressione, ovvero lo strategico, e Atlas, che essendo impostato come una sorta di MMO rappresenta un'altra tipologia di gioco strettamente legata all'ambito PC. Per il resto non solo si tratta di produzioni multipiattaforma, ma questa è una tendenza inevitabile visto l'andamento del mercato odierno, ma oltretutto di titoli che sono storicamente più considerabili "da console" rispetto agli altri, almeno per quanto riguarda le prime posizioni, come appunto Sekiro: Shadows Die Twice, Resident Evil 2 e Devil May Cry 5, oltre a Left Alive di Square Enix che si fa strada nella top ten in maniera piuttosto inattesa.