Sekiro: Shadows Die Twice trae per certi versi spunto dai precedenti titoli di From Software, pur avendo una matrice spiccatamente action. Rispetto a Dark Souls mancano gli elementi RPG, ma anche la presenza di caratteristiche specifiche come la morte derivata dalla caduta. In buona sostanza gli sviluppatori hanno cercato di eliminare una serie di dinamiche di gioco per focalizzarsi esclusivamente su ciò che avrebbe stimolato il fruitore a migliorarsi nel corso della progressione.
Durante una nuova intervista realizzata dal magazine nipponico Famitsu, il presidente di From Software, Hidetaka Miyazaki, ha dichiarato che l'obiettivo principale del progetto prevedeva di eliminare qualsiasi forma di distrazione e offrire al pubblico un livello di sfida decisamente appagante, anche se non adatto a tutti i palati.
Lo sviluppatore spiega che esistono molti modi per ridurre la postura del nemico e che la capacità di adattarsi a differenti nemici e situazioni dovrebbe tradursi in una migliore capacità di pianificazione da parte del giocatore. Dice anche che i giocatori abituati a Dark Souls potrebbero trovarlo difficile, ma dovrebbero anche apprezzare i miglioramenti percepiti durante l'apprendimento delle nuove tattiche.
Miyazaki ha citato la verticalità e gli spazi aperti presenti nel gioco, inseriti intenzionalmente per dare una marcia in più al design delle ambientazioni. Si è accennato anche alla caratteristica della resurrezione, un sistema che è stato aggiunto per rendere più coerente il ritmo di gioco. La rimozione delle morti provocate dalla caduta, invece, è stata una diretta conseguenza delle caratteristiche del protagonista, data la presenza del rampino con cui ci si può spostare verticalmente per la mappa; una scelta intrapresa sostanzialmente per evitare inutili perdite di tempo ai giocatori.
Sekiro: Shadows Die Twice è disponibile su PC, PS4 e Xbox One dallo scorso 22 marzo. Per approfondire le caratteristiche del nuovo action game di From Software vi suggeriamo di consultare la nostra recensione, a cura di Aligi Comandini. In alternativa potete dare un'occhiata allo speciale sui migliori boss. Qui di seguito riproponiamo il trailer con le citazioni della stampa internazionale.
